Basket
BNB - Cus Bari 89-79: il derby pugliese è color arancio
Non basta un grande Monaldi al Cus, che viene travolto nell'ultimo quarto da un grande Amoroso; prossima in trasferta contro gli Sharks
Andria - martedì 12 novembre 2013
10.56
Poteva e doveva essere una di quelle partite fastidiose e antipatiche, durante le quali i favori del pronostico ti sono nemici e i cali di concentrazione a volte sono fatali. Serviva uno scossone dopo le 3 sconfitte consecutive, 2 delle quali avvenute all'Overtime. C'era voglia di riscatto fra gli americani, soprattutto per capitan Amoroso. C'era e c'è stato. La BNB batte un impavido Cus Bari 89-79, al termine di un match equilibrato e risoltosi solo all'ultimo quarto.
I primi minuti dopo la palla a due vedono il Bari tener botta al primo mini allungo orange. Elliott ha la mano calda (11 punti nei primi 10') e Contento si divincola con facilità nella difesa biancorossa. Ritmi elevati. La BNB continua a pungere costringendo il Cus ad una pioggia di falli (3 per Didonna, ben 9 di squadra), ma la bomba di Zaharie firma la ripresa del Bari: 25-20 al termine della prima frazione.
La sfida si trasforma in un gioco "gatto col topo": gli orange tentano la fuga, ma il Bari c'è, soprattutto grazie al duo Jovanovic - Infante. Grande uscita dal timeout per i ragazzi di Raho che rosicano il -3 al 14'. Petrucci ci mette subito del suo e con una bomba sigla il +6 Nord Barese. Sembra l'inizio dell'allungo decisivo, ma gli ultimi 3' minuti prima della pausa lunga sono il palcoscenico di un black-out biancoarancio. Il Bari mette in atto una grande fase difensiva, sfrutta i contropiedi e al 17' impatta lo score: 35-35. Cadeo chiama timeout: il quintetto reagisce e il primo tempo si chiude sul 39-35.
E' Monaldi show nella seconda parte di gara (il 32 biancorosso sarà best scorer del match con 22 punti). Spissu si accolla 3 falli personali, ma il Bari vien fuori alla grande dall'intervallo. Jovanovic da fuori area e Iannone nella mischia regalano il massimo vantaggio ai baresi di Raho: 49-54 al 28'. Sembra un film già visto per gli orange. Emblematico il "calma, calma" di Merletto, perché da lì in poi il Torrevento cambia volto. Sale in cattedra Ancellotti e con il contributo di Petrucci il Torrevento riacciuffa il pari, per poi riottenere il vantaggio sulla sirena del 30': 58-54.
Ultimo quarto decisivo. La BNB decide di difendere e nel giro di poche azioni il vantaggio si fa cospicuo: Elliott continua ad aggiungere numeri al tabellino personale e 3 bombe (Contento, Merletto e Amoroso) tagliano le gambe al Cus: 70-57 al 33'. Il Bari però non molla, ritorna a -8, ma Amoroso tira fuori il fisico e l'esperienza. Un fallo tecnico ai danni dei padroni di casa illude Bari ma c'è poco tempo sul tabellone (89-79 al 40').
Gli orange si aggiudicano dunque il primo ed unico derby pugliese. Settimana prossima il Torrevento farà visita a Roseto, con al speranza di fare "repeat" contro gli Sharks nel palazzetto che lo scorso anno regalò il successo in finale play-off. Inoltre, per la trasferta in questione, l'associazione CGDA (Coordinamento tra Genitori di Diversamente Abili) in collaborazione con la BNB ha organizzato la giornata gastronomica sportiva con tappe a Silvi Marina e Roseto degli Abruzzi per seguire, appunto, la squadra del territorio. Per info e prenotazioni è possibile contattare i numeri 338/5439121 e 333/4543646.
I primi minuti dopo la palla a due vedono il Bari tener botta al primo mini allungo orange. Elliott ha la mano calda (11 punti nei primi 10') e Contento si divincola con facilità nella difesa biancorossa. Ritmi elevati. La BNB continua a pungere costringendo il Cus ad una pioggia di falli (3 per Didonna, ben 9 di squadra), ma la bomba di Zaharie firma la ripresa del Bari: 25-20 al termine della prima frazione.
La sfida si trasforma in un gioco "gatto col topo": gli orange tentano la fuga, ma il Bari c'è, soprattutto grazie al duo Jovanovic - Infante. Grande uscita dal timeout per i ragazzi di Raho che rosicano il -3 al 14'. Petrucci ci mette subito del suo e con una bomba sigla il +6 Nord Barese. Sembra l'inizio dell'allungo decisivo, ma gli ultimi 3' minuti prima della pausa lunga sono il palcoscenico di un black-out biancoarancio. Il Bari mette in atto una grande fase difensiva, sfrutta i contropiedi e al 17' impatta lo score: 35-35. Cadeo chiama timeout: il quintetto reagisce e il primo tempo si chiude sul 39-35.
E' Monaldi show nella seconda parte di gara (il 32 biancorosso sarà best scorer del match con 22 punti). Spissu si accolla 3 falli personali, ma il Bari vien fuori alla grande dall'intervallo. Jovanovic da fuori area e Iannone nella mischia regalano il massimo vantaggio ai baresi di Raho: 49-54 al 28'. Sembra un film già visto per gli orange. Emblematico il "calma, calma" di Merletto, perché da lì in poi il Torrevento cambia volto. Sale in cattedra Ancellotti e con il contributo di Petrucci il Torrevento riacciuffa il pari, per poi riottenere il vantaggio sulla sirena del 30': 58-54.
Ultimo quarto decisivo. La BNB decide di difendere e nel giro di poche azioni il vantaggio si fa cospicuo: Elliott continua ad aggiungere numeri al tabellino personale e 3 bombe (Contento, Merletto e Amoroso) tagliano le gambe al Cus: 70-57 al 33'. Il Bari però non molla, ritorna a -8, ma Amoroso tira fuori il fisico e l'esperienza. Un fallo tecnico ai danni dei padroni di casa illude Bari ma c'è poco tempo sul tabellone (89-79 al 40').
Gli orange si aggiudicano dunque il primo ed unico derby pugliese. Settimana prossima il Torrevento farà visita a Roseto, con al speranza di fare "repeat" contro gli Sharks nel palazzetto che lo scorso anno regalò il successo in finale play-off. Inoltre, per la trasferta in questione, l'associazione CGDA (Coordinamento tra Genitori di Diversamente Abili) in collaborazione con la BNB ha organizzato la giornata gastronomica sportiva con tappe a Silvi Marina e Roseto degli Abruzzi per seguire, appunto, la squadra del territorio. Per info e prenotazioni è possibile contattare i numeri 338/5439121 e 333/4543646.