Calcio
Bitonto - Nuova Andria 2-0: Il derby dell’olio d’oliva va ai padroni di casa.
Terrone trasforma dal dischetto nel primo tempo; Modesto chiude al 75'
Andria - domenica 20 ottobre 2013
11.39
Nell'anticipo della 6^ giornata del girone A di promozione pugliese, la capolista Bitonto batte per 2 a 0 la Nuova Andria. Si è giocato di sabato per la concomitante festa patronale nella città bitontina. I neroverdi allenati da Di Venere si presentano al match senza Sangirardi infortunato. Ma nella squadra di casa è presente il bomber Nando Terrone, insieme ad elementi di esperienza come Modesto e Roselli. Mister Reggente per i biancoazzurri andriesi deve rinunciare a Di Candia, squalificato, e Dinoia infortunato. Laluce torna nell'undici titolare nell'inedita posizione di difensore centrale.
I padroni di casa, primi in classifica a pari merito con lo Sporting Altamura, partono con i favori del pronostico, spinti dal tifo incessante dei propri ultras. Ma i primi minuti di gioco sono equilibrati e la giovane formazione andriese non ha timori reverenziali al cospetto dei neroverdi. Dopo un iniziale tentativo del Bitonto, sono gli ospiti a tentare la via della rete con Lorusso che tira in porta dopo un bello scambio con Nicola Zingaro, niente da fare però. Sul capovolgimento di fronte, Laluce compie un fallo in area. Per l'arbitro, il signor Chirico di Taranto (mediocre e abbastanza a favore dei padroni di casa la sua direzione di gara) è calcio di rigore con conseguente espulsione per doppia ammonizione del n. 6 biancoazzurro. Dal dischetto, bomber Terrone trasforma. 1 a 0. Gol n. 8 in campionato per lui. E siamo al 23'. I Reggente boys, ridotti in 10 cercano una reazione, e pur non creando pericoli alla porta difesa da Lattanzi, si fanno preferire ai padroni di casa, che si affidano per lo più a ripartenze. Il primo tempo termina col Bitonto in vantaggio di una rete.
La ripresa vede un Bitonto guardingo e una Nuova Andria che nonostante l'uomo in meno fa la partita, ma il problema è sempre quello: chi finalizza? chi mette la palla in rete? Nessuno. Sterilità offensiva per i biancoazzurri che spesso finiscono tra le grinfie degli esperti difensori bitontini. Ci provano, il positivo Lops e Lorusso, ma niente, il gol non arriva, Arriva il gol invece dalla parte opposta. Siamo al 75' contropiede veloce dei padroni di casa, Roselli crossa da destra, puntuale arriva capitan Modesto che mette dentro, 2 a 0! La Nuova Andria prova a riaprirla, anche grazie agli innesti degli under Coppola e Conversano e di Selvarolo e al minuto 89' fallo in area ai danni di Conversano, apparso ai più, un fallo da rigore, ma l'arbitro non concede la massima punizione. Finisce cosi il derby dell'olio d'oliva, che va al Bitonto. Un'altra sconfitta figlia di episodi negativi e frutto dell'inesperienza per la Nuova Andria, che ora deve rimboccarsi le maniche.
Domenica prossima al "Degli ulivi" arriverà il Celle San Vito. Obiettivo 3 punti da cogliere ad ogni costo!
I padroni di casa, primi in classifica a pari merito con lo Sporting Altamura, partono con i favori del pronostico, spinti dal tifo incessante dei propri ultras. Ma i primi minuti di gioco sono equilibrati e la giovane formazione andriese non ha timori reverenziali al cospetto dei neroverdi. Dopo un iniziale tentativo del Bitonto, sono gli ospiti a tentare la via della rete con Lorusso che tira in porta dopo un bello scambio con Nicola Zingaro, niente da fare però. Sul capovolgimento di fronte, Laluce compie un fallo in area. Per l'arbitro, il signor Chirico di Taranto (mediocre e abbastanza a favore dei padroni di casa la sua direzione di gara) è calcio di rigore con conseguente espulsione per doppia ammonizione del n. 6 biancoazzurro. Dal dischetto, bomber Terrone trasforma. 1 a 0. Gol n. 8 in campionato per lui. E siamo al 23'. I Reggente boys, ridotti in 10 cercano una reazione, e pur non creando pericoli alla porta difesa da Lattanzi, si fanno preferire ai padroni di casa, che si affidano per lo più a ripartenze. Il primo tempo termina col Bitonto in vantaggio di una rete.
La ripresa vede un Bitonto guardingo e una Nuova Andria che nonostante l'uomo in meno fa la partita, ma il problema è sempre quello: chi finalizza? chi mette la palla in rete? Nessuno. Sterilità offensiva per i biancoazzurri che spesso finiscono tra le grinfie degli esperti difensori bitontini. Ci provano, il positivo Lops e Lorusso, ma niente, il gol non arriva, Arriva il gol invece dalla parte opposta. Siamo al 75' contropiede veloce dei padroni di casa, Roselli crossa da destra, puntuale arriva capitan Modesto che mette dentro, 2 a 0! La Nuova Andria prova a riaprirla, anche grazie agli innesti degli under Coppola e Conversano e di Selvarolo e al minuto 89' fallo in area ai danni di Conversano, apparso ai più, un fallo da rigore, ma l'arbitro non concede la massima punizione. Finisce cosi il derby dell'olio d'oliva, che va al Bitonto. Un'altra sconfitta figlia di episodi negativi e frutto dell'inesperienza per la Nuova Andria, che ora deve rimboccarsi le maniche.
Domenica prossima al "Degli ulivi" arriverà il Celle San Vito. Obiettivo 3 punti da cogliere ad ogni costo!