Calcio
Bari-Fidelis Andria, Panarelli: «Onoreremo l'impegno. Giocare al "San Nicola" motivo d'orgoglio»
Biancazzurri in campo domani sera per il turno eliminatorio di Coppa Italia Serie C
Andria - venerdì 20 agosto 2021
07.00
Comincia la stagione di Serie C per la Fidelis Andria con la Coppa Italia di categoria: non un appuntamento qualsiasi attende i biancazzurri ma il derby contro il Bari al "San Nicola", in programma sabato 21 agosto alle ore 21. A causa dei tempi lunghi per l'ufficialità del ripescaggio, i federiciani sono partiti nettamente in ritardo rispetto alle squadre del girone C: la dirigenza sta lavorando alacremente per regalare a mister Panarelli una rosa competitiva, e nell'arco di pochi giorni sono arrivate diverse ufficialità sia per quanto riguarda i nuovi acquisti che i rinnovi.
Prima conferenza stampa della nuova stagione per il tecnico biancazzurro Luigi Panarelli: «Negli ultimi due mesi c'è stata una vera e propria rincorsa a questa categoria: se ci avessero detto che avremmo dovuto aspettare così tanto e la prima partita ufficiale della stagione sarebbe stata a Bari, ci avremmo messo la firma. Siamo ancora un cantiere aperto, la squadra è incompleta e numericamente siamo pochi: per quindici giorni abbiamo lavorato con nove persone aspettando l'ufficialità della Serie C, ma adesso bisogna guardare avanti. Sabato per noi sarà non solo la prima gara ufficiale della nuova stagione ma la prima partita in assoluto, perché non abbiamo disputato amichevoli: in questo senso sono curioso. Cercheremo di fare del nostro meglio e mettere in pratica il lavoro di pochi giorni sia a livello atletico che tattico. In questo momento dobbiamo lavorare e avere tanta pazienza».
Scelte di formazione praticamente obbligate per l'allenatore biancazzurro, con l'incognita portiere: «Stiamo preparando questa gara recuperando i giorni che abbiamo perso nella preparazione, dove abbiamo svolto un certo tipo di lavoro. Diversi giocatori che sono arrivati da poco avevano invece fatto un altro tipo di lavoro con le squadre precedenti, perciò anche a livello tattico siamo ancora indietro. Per una volta la formazione iniziale sarà quasi scontata, ma abbiamo ancora l'allenamento di domani per decidere».
Il primo avversario della nuova stagione è il Bari, tra le candidate principali per la vittoria finale del campionato: «Per me è l'esordio da allenatore in questa categoria, e come me ci sono giocatori e dirigenti che esordiscono: abbiamo tanto entusiasmo. Di fronte troveremo una squadra costruita per vincere, ci hanno provato per due anni consecutivi ma questa stagione per loro sarà fondamentale. L'obiettivo è onorare l'impegno e vendere cara la pelle, poi il risultato lo lasciamo a quello che ci dirà il campo. Il calcio comunque è imprevedibile, può succedere di tutto».
Oltre ai supporters locali saranno presenti anche i tifosi della Fidelis: «Giocare al "San Nicola" e vedere gente sugli spalti è un motivo di orgoglio che ci fa capire dove siamo arrivati ed è un banco di prova per noi. Diverse squadre blasonate che compongono questo girone hanno stadi importanti, sono gare che attireranno tanti tifosi sia in casa che in trasferta».
Prima conferenza stampa della nuova stagione per il tecnico biancazzurro Luigi Panarelli: «Negli ultimi due mesi c'è stata una vera e propria rincorsa a questa categoria: se ci avessero detto che avremmo dovuto aspettare così tanto e la prima partita ufficiale della stagione sarebbe stata a Bari, ci avremmo messo la firma. Siamo ancora un cantiere aperto, la squadra è incompleta e numericamente siamo pochi: per quindici giorni abbiamo lavorato con nove persone aspettando l'ufficialità della Serie C, ma adesso bisogna guardare avanti. Sabato per noi sarà non solo la prima gara ufficiale della nuova stagione ma la prima partita in assoluto, perché non abbiamo disputato amichevoli: in questo senso sono curioso. Cercheremo di fare del nostro meglio e mettere in pratica il lavoro di pochi giorni sia a livello atletico che tattico. In questo momento dobbiamo lavorare e avere tanta pazienza».
Scelte di formazione praticamente obbligate per l'allenatore biancazzurro, con l'incognita portiere: «Stiamo preparando questa gara recuperando i giorni che abbiamo perso nella preparazione, dove abbiamo svolto un certo tipo di lavoro. Diversi giocatori che sono arrivati da poco avevano invece fatto un altro tipo di lavoro con le squadre precedenti, perciò anche a livello tattico siamo ancora indietro. Per una volta la formazione iniziale sarà quasi scontata, ma abbiamo ancora l'allenamento di domani per decidere».
Il primo avversario della nuova stagione è il Bari, tra le candidate principali per la vittoria finale del campionato: «Per me è l'esordio da allenatore in questa categoria, e come me ci sono giocatori e dirigenti che esordiscono: abbiamo tanto entusiasmo. Di fronte troveremo una squadra costruita per vincere, ci hanno provato per due anni consecutivi ma questa stagione per loro sarà fondamentale. L'obiettivo è onorare l'impegno e vendere cara la pelle, poi il risultato lo lasciamo a quello che ci dirà il campo. Il calcio comunque è imprevedibile, può succedere di tutto».
Oltre ai supporters locali saranno presenti anche i tifosi della Fidelis: «Giocare al "San Nicola" e vedere gente sugli spalti è un motivo di orgoglio che ci fa capire dove siamo arrivati ed è un banco di prova per noi. Diverse squadre blasonate che compongono questo girone hanno stadi importanti, sono gare che attireranno tanti tifosi sia in casa che in trasferta».