Tennis
ATP Challenger: vince Marton Fucsovics
L'ungherese batte Dustin Brown 6-4, 6-3 e si aggiundica il torneo di singolo
Andria - domenica 24 novembre 2013
20.45
Termina la 1^ edizione dell'ATP Challenger Castel del Monte di Andria. Dopo Oswald e Siljestrom, vincitori del torneo di doppio, è il giovane ungherese Fucsovics ad aggiudicarsi la finalissima del tabellone di singolo.
Una partita giocata benissimo da Fucsovics, che sfrutta una giornata storta del tedesco Dustin Brown. Il match parte molto equilibrato con i tennisti che mantengono il servizio sino al 3 pari nel conto dei giochi. Brown applica la sua solita tattica di gioco, attaccando molto sotto rete, ma Fucsovics ha il rovescio caldo e riesce spesso a colpire con ottimi passanti. Il break decisivo della prima partita arriva sul 3-4 per Fucsovics: Brown batte malissimo (2 doppi falli) e Fucsovics si limita a buone risposte, vincendo il game sul 15-40. Il classe '92 mantiene il servizio e chiude sul 6-3.
La seconda frazione di gara è figlia della prima. Il n.122 al mondo si innervosisce e sbaglia tantissimo sottorete. Il break arriva subito questa volta: 3 game in corso, Brown continua ad essere troppo frettoloso e concede lo 0-30 a Fucsovics; quest'ultimo resiste e sfrutta il momento no del tedesco; 1-2. Dal break-point andato a segno in poi, i due tennisti mantengono i servizi. Fucsovics batte a meraviglia e ingabbia Brown, decisamente diverso rispetto alla semifinale contro Marti.
L'ultimo set si chiude sul 6-4 e Marton Fucsovics vince il suo secondo Challenger in carriera, dopo quello cinese di Yunnan. «Prima di tutto voglio fare i complimenti a Dustin - ha esordito il giovane ungherese classe '92 durante la premiazione - è stato molto bravo e non è stato facile riuscire a batterlo. Ringrazio tutti gli spettatori presenti, sperando di aver offerto uno spettacolo degno della loro presenza. Sono molto soddisfatto per questo successo, anche perché è la mia seconda vittoria in carriera, per quanto riguarda i Challenger». Marton è salito di 3 posizioni durante l'anno ed attualmente è il n. 233 al mondo. «La stagione volge al termine e penso di essermi guadagnato un po' di vacanza. Sono pronto a ricaricare le batterie per iniziare al massimo al nuova stagione».
Si chiude dunque un'ottima esperienza che arricchisce il palinsesto sportivo annuale andriese. In questa settimana, Andria è stata fra le capitali del tennis mondiale, insieme a Toyota (Giappone) e Tyumen (Siberia, Russia), offrendo un tennis decisamente gradevole e che non ha risparmiato qualche sorpresa a livello tecnico. Non ci resta che sperare in un bis (il Sindaco Nicola Giorgino, al termine della premiazione, ha rinnovato l'appuntamento con il Challenger al prossimo anno), magari con il tricolore italiano accanto ai trofei.
Una partita giocata benissimo da Fucsovics, che sfrutta una giornata storta del tedesco Dustin Brown. Il match parte molto equilibrato con i tennisti che mantengono il servizio sino al 3 pari nel conto dei giochi. Brown applica la sua solita tattica di gioco, attaccando molto sotto rete, ma Fucsovics ha il rovescio caldo e riesce spesso a colpire con ottimi passanti. Il break decisivo della prima partita arriva sul 3-4 per Fucsovics: Brown batte malissimo (2 doppi falli) e Fucsovics si limita a buone risposte, vincendo il game sul 15-40. Il classe '92 mantiene il servizio e chiude sul 6-3.
La seconda frazione di gara è figlia della prima. Il n.122 al mondo si innervosisce e sbaglia tantissimo sottorete. Il break arriva subito questa volta: 3 game in corso, Brown continua ad essere troppo frettoloso e concede lo 0-30 a Fucsovics; quest'ultimo resiste e sfrutta il momento no del tedesco; 1-2. Dal break-point andato a segno in poi, i due tennisti mantengono i servizi. Fucsovics batte a meraviglia e ingabbia Brown, decisamente diverso rispetto alla semifinale contro Marti.
L'ultimo set si chiude sul 6-4 e Marton Fucsovics vince il suo secondo Challenger in carriera, dopo quello cinese di Yunnan. «Prima di tutto voglio fare i complimenti a Dustin - ha esordito il giovane ungherese classe '92 durante la premiazione - è stato molto bravo e non è stato facile riuscire a batterlo. Ringrazio tutti gli spettatori presenti, sperando di aver offerto uno spettacolo degno della loro presenza. Sono molto soddisfatto per questo successo, anche perché è la mia seconda vittoria in carriera, per quanto riguarda i Challenger». Marton è salito di 3 posizioni durante l'anno ed attualmente è il n. 233 al mondo. «La stagione volge al termine e penso di essermi guadagnato un po' di vacanza. Sono pronto a ricaricare le batterie per iniziare al massimo al nuova stagione».
Si chiude dunque un'ottima esperienza che arricchisce il palinsesto sportivo annuale andriese. In questa settimana, Andria è stata fra le capitali del tennis mondiale, insieme a Toyota (Giappone) e Tyumen (Siberia, Russia), offrendo un tennis decisamente gradevole e che non ha risparmiato qualche sorpresa a livello tecnico. Non ci resta che sperare in un bis (il Sindaco Nicola Giorgino, al termine della premiazione, ha rinnovato l'appuntamento con il Challenger al prossimo anno), magari con il tricolore italiano accanto ai trofei.