Calcio
Ascoli Satriano - Nuova Andria 3-1: sconfitta, ma salvezza raggiunta
Nonostante l'insuccesso, la Nuova Andria si salva grazie alla sconfitta del Castellana contro lo Sporting Altamura
Andria - lunedì 20 maggio 2013
1.30
La Nuova Andria esce sconfitta per 3 a 1 sul campo dell'Ascoli Satriano. Ma è salva. I biancoazzurri restano in promozione, salvandosi con ben 3 giornate d'anticipo in virtù della sconfitta del Castellana in casa contro lo Sporting Altamura. 11 i punti che dividono la squadra allenata da Reggente, dal Castellana. E quindi si può dire obiettivo raggiunto! Ma andiamo alla gara odierna. Reggente deve rinunciare allo squalificato Laluce e schiera dall'inizio Lops. Dall' altra parte i locali, guidati da De Masi, rinunciano allo squalificato Balletta. Bomber Porcelluzzi torna titolare.
L'Ascoli Satriano vuole fortemente i 3 punti, e pur non facendo faville, passa in vantaggio al 20'. Porcelluzzi si inventa il gol della domenica e mette la palla all'incrocio alle spalle dell'incolpevole Crisantemo. La Nuova Andria gioca bene, ma non punge molto e cosi il primo tempo termina 1 a 0 per i foggiani. Nella ripresa si assiste ad una gara simile alla prima frazione. Nuova Andria ordinata e Ascoli Satriano cinico e sornione. Cosi al 68' il neo entrato Specchio dopo un contropiede, segna il 2 a 0 per i suoi. Al 76' gli andriesi restano in 10, espulso D' Ambrosio. Ma 3 minuti dopo, Rizzi, appena entrato, viene affondato in area. Per l'arbitro Mallardi di Bari è calcio di rigore. Puro evento per la Nuova Andria, visto che non aveva un rigore a favore da dicembre scorso, quindi 5 mesi. Dal dischetto capitan Lomonte fa il "cucchiaio" e realizza il suo gol n. 10 in campionato. Gara riaperta? Manco per scherzo. Perché al minuto 83 c'è un calcio di rigore (dubbio) assegnato ai padroni di casa. Dagli undici metri segna capitan Montemorra. 3 a 1 per l'Ascoli Satriano che si conferma seconda in classifica.
Per la Nuova Andria una sconfitta che non fa male. Anzi come detto, la salvezza è stata raggiunta. Meritatamente. Una salvezza che ha del miracoloso per i biancoazzurri. Una squadra quella andriese che nelle prime giornate di questo campionato era stata additata troppo frettolosamente, come la cenerentola del girone. Ed invece grazie ad un gruppo coeso, alla voglia di emergere dei giovani, alla grinta dei più esperti, a mister Nicola Reggente, e alla società tutta, è riuscita nell'impresa. Il leone biancoazzurro può ruggire ora! Il campionato tuttavia non è finito. Domenica prossima al "Fidelis" di Andria, arriverò lo Sport Noci.
L'Ascoli Satriano vuole fortemente i 3 punti, e pur non facendo faville, passa in vantaggio al 20'. Porcelluzzi si inventa il gol della domenica e mette la palla all'incrocio alle spalle dell'incolpevole Crisantemo. La Nuova Andria gioca bene, ma non punge molto e cosi il primo tempo termina 1 a 0 per i foggiani. Nella ripresa si assiste ad una gara simile alla prima frazione. Nuova Andria ordinata e Ascoli Satriano cinico e sornione. Cosi al 68' il neo entrato Specchio dopo un contropiede, segna il 2 a 0 per i suoi. Al 76' gli andriesi restano in 10, espulso D' Ambrosio. Ma 3 minuti dopo, Rizzi, appena entrato, viene affondato in area. Per l'arbitro Mallardi di Bari è calcio di rigore. Puro evento per la Nuova Andria, visto che non aveva un rigore a favore da dicembre scorso, quindi 5 mesi. Dal dischetto capitan Lomonte fa il "cucchiaio" e realizza il suo gol n. 10 in campionato. Gara riaperta? Manco per scherzo. Perché al minuto 83 c'è un calcio di rigore (dubbio) assegnato ai padroni di casa. Dagli undici metri segna capitan Montemorra. 3 a 1 per l'Ascoli Satriano che si conferma seconda in classifica.
Per la Nuova Andria una sconfitta che non fa male. Anzi come detto, la salvezza è stata raggiunta. Meritatamente. Una salvezza che ha del miracoloso per i biancoazzurri. Una squadra quella andriese che nelle prime giornate di questo campionato era stata additata troppo frettolosamente, come la cenerentola del girone. Ed invece grazie ad un gruppo coeso, alla voglia di emergere dei giovani, alla grinta dei più esperti, a mister Nicola Reggente, e alla società tutta, è riuscita nell'impresa. Il leone biancoazzurro può ruggire ora! Il campionato tuttavia non è finito. Domenica prossima al "Fidelis" di Andria, arriverò lo Sport Noci.