Calcio
Andria Calcio: un nuovo punto di penalità e 7mila euro di multa
La Commissione Disciplinare ha deciso di sanzionare la società pugliese
Andria - martedì 4 dicembre 2012
11.58
Dopo giorni di attesa giunge il tanto temuto verdetto: l'Andria Calcio perde un nuovo punto in classifica per via del ritardo nel pagamento degli stipendi di maggio e giugno del 2012 oltre a 7 mila euro di multa.
Il deferimento per la società, allora presieduta da Riccardo Fusiello, è giunto ad inizio novembre in seguito alla segnalazione della CO.VI.SO.C. «per la mancata attestazione agli Organi federali competenti del pagamento di tutti gli emolumenti dovuti ai propri tesserati relativi alle mensilità di maggio e giugno 2012 nei termini stabiliti dalla normativa federale». Il 29 novembre scorso, la Commissione Disciplinare ha iniziato la disamina del ricorso presentato dalla società andriese. Il punto di penalità giunge per responsabilità diretta ed oggettiva della società andriese.
Da allora molto è mutato nell'Andria Calcio che ora ha un nuovo presidente, Francesco Depasquale. La tesi difensiva andriese, tuttavia, punta il dito sulle tempistiche perfettamente rispettate, poichè, come più volte dichiarato da Riccardo Fusiello, i bonifici sono stati effettuati tramite «Home Banking» proprio il 17 settembre, giorno della scadenza come da norme federali. Tutti i tesserati sono stati regolarmente pagati, ma dopo aver fatto i bonifici è passato del tempo finchè il sistema e l'istituto bancario stesso, raccogliesse il mandato. La tesi difensiva, non ha convinto la commissione disciplinare che assegna un punto di penalità da scontare nella stagione in corso mentre, gli ormai ex dirigenti dell'Andria Calcio, Luca Vallarella e Giuseppe Lopetuso sono stati sanzionati rispettivamente con 3 mesi e 2 mesi di inibizione.
Fatti salvi i contributi che la Lega Calcio ha elargito alla società di C.da Barbadangelo per la regola degli Under nella scorsa stagione agonistica. Ora la società presenterà ricorso in appello per provare a recuperare il punto in classifica.
Il deferimento per la società, allora presieduta da Riccardo Fusiello, è giunto ad inizio novembre in seguito alla segnalazione della CO.VI.SO.C. «per la mancata attestazione agli Organi federali competenti del pagamento di tutti gli emolumenti dovuti ai propri tesserati relativi alle mensilità di maggio e giugno 2012 nei termini stabiliti dalla normativa federale». Il 29 novembre scorso, la Commissione Disciplinare ha iniziato la disamina del ricorso presentato dalla società andriese. Il punto di penalità giunge per responsabilità diretta ed oggettiva della società andriese.
Da allora molto è mutato nell'Andria Calcio che ora ha un nuovo presidente, Francesco Depasquale. La tesi difensiva andriese, tuttavia, punta il dito sulle tempistiche perfettamente rispettate, poichè, come più volte dichiarato da Riccardo Fusiello, i bonifici sono stati effettuati tramite «Home Banking» proprio il 17 settembre, giorno della scadenza come da norme federali. Tutti i tesserati sono stati regolarmente pagati, ma dopo aver fatto i bonifici è passato del tempo finchè il sistema e l'istituto bancario stesso, raccogliesse il mandato. La tesi difensiva, non ha convinto la commissione disciplinare che assegna un punto di penalità da scontare nella stagione in corso mentre, gli ormai ex dirigenti dell'Andria Calcio, Luca Vallarella e Giuseppe Lopetuso sono stati sanzionati rispettivamente con 3 mesi e 2 mesi di inibizione.
Fatti salvi i contributi che la Lega Calcio ha elargito alla società di C.da Barbadangelo per la regola degli Under nella scorsa stagione agonistica. Ora la società presenterà ricorso in appello per provare a recuperare il punto in classifica.