Calcio
Alla Fidelis Andria basta un rigore di Urso: successo fondamentale contro la Paganese
Terzo risultato utile consecutivo per i biancazzurri che strappano punti preziosi alle concorrenti in zona playout
Andria - domenica 20 marzo 2022
16.28
Per la prima volta in questo campionato, la Fidelis Andria conquista il terzo risultato utile consecutivo battendo 1-0 la Paganese al "Degli Ulivi": decisivo un rigore di Urso, poi tanta sofferenza dopo aver giocato quasi l'intero secondo tempo in dieci uomini. I federiciani, penultimi, adesso sono a cinque punti dal Messina quartultimo in classifica.
La prima occasione del match è per la squadra di casa: al 4' punizione di Urso che scavalca la barriera ma conclusione troppo debole per impensierire Baiocco che blocca la sfera. Rispondono gli ospiti al 7': cross di Brogni per Tommasini che stoppa in area e calcia provando a indirizzare la sfera sotto la traversa, ma alza troppo la mira. Complice la posta in palio molto importante, i ritmi della sfida sono molto blandi, ma al 22' arriva l'episodio che rompe l'equilibrio. Monterisi va via di forza sulla fascia destra e crossa al centro, Carullo raccoglie il pallone ed entra in area di rigore venendo steso da un avversario. Calcio di rigore, sul dischetto si presenta Urso che piazza il pallone nell'angolo e firma il suo secondo gol in campionato. I campani provano a reagire costruendo qualche opportunità interessante: al 25' traversone dalla sinistra, sul secondo palo sbuca Brogni che colpisce di testa e manda il pallone a lato di poco. Tre minuti dopo Diop appoggia all'indietro per Tissone che conclude di prima intenzione da fuori area, tiro strozzato e pallone che si spegne sul fondo. La chance migliore per gli ospiti nasce da un calcio d'angolo: al 34' cross di Tissone e stacco di Murolo in area piccola, con il pallone che sfiora la traversa. Troppo distratta la difesa della Fidelis in questa circostanza. Nel finale di primo tempo non succede più nulla, le due squadre tornano negli spogliatoi con i federiciani avanti di una rete.
Anche nella ripresa la Fidelis non alza i ritmi della partita e dal 51' è costretta a giocare in dieci uomini: Gaeta, già ammonito, si becca il secondo giallo per un fallo al limite dell'area. La Paganese prova ad approfittarne per cercare il pareggio e ci va vicina al 64' quando Bensaja si ritrova il pallone sui piedi dopo un'azione insistita in area ma non riesce a calciare con precisione da posizione favorevole. Si gioca quasi esclusivamente in una sola metà campo, i campani ci provano ma la squadra di casa si difende con tenacia. Brivido per la porta di Saracco all'82': sponda di Tissone per Tommasini che a centro area tocca il pallone e colpisce il palo, pericolo scampato per la Fidelis. Con grande sofferenza, i biancazzurri portano a casa l'intera posta in palio e strappano punti preziosi alle concorrenti per la salvezza.
La prima occasione del match è per la squadra di casa: al 4' punizione di Urso che scavalca la barriera ma conclusione troppo debole per impensierire Baiocco che blocca la sfera. Rispondono gli ospiti al 7': cross di Brogni per Tommasini che stoppa in area e calcia provando a indirizzare la sfera sotto la traversa, ma alza troppo la mira. Complice la posta in palio molto importante, i ritmi della sfida sono molto blandi, ma al 22' arriva l'episodio che rompe l'equilibrio. Monterisi va via di forza sulla fascia destra e crossa al centro, Carullo raccoglie il pallone ed entra in area di rigore venendo steso da un avversario. Calcio di rigore, sul dischetto si presenta Urso che piazza il pallone nell'angolo e firma il suo secondo gol in campionato. I campani provano a reagire costruendo qualche opportunità interessante: al 25' traversone dalla sinistra, sul secondo palo sbuca Brogni che colpisce di testa e manda il pallone a lato di poco. Tre minuti dopo Diop appoggia all'indietro per Tissone che conclude di prima intenzione da fuori area, tiro strozzato e pallone che si spegne sul fondo. La chance migliore per gli ospiti nasce da un calcio d'angolo: al 34' cross di Tissone e stacco di Murolo in area piccola, con il pallone che sfiora la traversa. Troppo distratta la difesa della Fidelis in questa circostanza. Nel finale di primo tempo non succede più nulla, le due squadre tornano negli spogliatoi con i federiciani avanti di una rete.
Anche nella ripresa la Fidelis non alza i ritmi della partita e dal 51' è costretta a giocare in dieci uomini: Gaeta, già ammonito, si becca il secondo giallo per un fallo al limite dell'area. La Paganese prova ad approfittarne per cercare il pareggio e ci va vicina al 64' quando Bensaja si ritrova il pallone sui piedi dopo un'azione insistita in area ma non riesce a calciare con precisione da posizione favorevole. Si gioca quasi esclusivamente in una sola metà campo, i campani ci provano ma la squadra di casa si difende con tenacia. Brivido per la porta di Saracco all'82': sponda di Tissone per Tommasini che a centro area tocca il pallone e colpisce il palo, pericolo scampato per la Fidelis. Con grande sofferenza, i biancazzurri portano a casa l'intera posta in palio e strappano punti preziosi alle concorrenti per la salvezza.