Non perdiamoci di vista
Il makeup interferisce sullo stato di salute degli occhi?
Il rito di truccare gli occhi parte da Cleopatra e arriva ai giorni nostri, cosa c’è da sapere
giovedì 19 dicembre 2019
12.04
Truccare gli occhi per valorizzare lo sguardo ed esaltarne l'intensità è per molte donne un fatto abituale, già dai tempi degli Egizi e Cleopatra, considerata come una delle prime icone di bellezza femminile in assoluto, che truccava gli occhi scurendoli con del kohl ottenuto da resine bruciate oppure colorandoli con polvere di malachite, una pietra dal colore verde/turchese. È quindi un rito quotidiano di cura del proprio aspetto: un gesto che non può trascurare la salute degli occhi, organi tanto preziosi quanto delicati. Le precauzioni nei confronti del nostro apparato visivo sono indispensabili per non incorrere in spiacevoli irritazioni o infezioni che rischiano di danneggiarne la funzionalità e la salute.
Truccare gli occhi e tutelare il loro valore esigono il rispetto di poche e semplici regole, che hanno a che vedere innanzitutto con l'igiene: lavare sempre le mani prima di applicare qualsiasi cosmetico; pulire con metodo pennellini e applicatori settimanalmente, in modo da scongiurare lo sviluppo di germi e batteri, all'origine di eventuali infezioni; prima di andare a dormire, struccarsi sempre, adoperando prodotti detergenti o soluzioni toniche delicate, a base di estratti naturali.
Per chi indossa lenti a contatto, poi, truccare gli occhi richiede massima accortezza, dato che micro particelle residue all'interno dell'occhio non solo provocano irritazione, ma possono rigare la lente e abradere la cornea e la congiuntiva in modo doloroso. Ricordiamo che è fondamentale consultare uno specialista prima di iniziare ad utilizzare o applicare le lenti a contatto, e seguire ogni consiglio per il corretto uso.
Abbiamo già parlato in un post della funzione protettiva delle palpebre e delle ciglia, ma ricordiamo che la pelle delle palpebre è molto sottile (circa 0,05 mm) e rappresenta, insieme alle labbra, la zona più delicata e vulnerabile del nostro viso, infatti possono irritarsi, con la comparsa di dermatiti o reazioni infiammatorie che colpiscono più frequentemente la palpebra superiore. La dermatite palpebrale è un problema molto frequente e si manifesta nei casi lievi con secchezza, prurito, desquamazione e talvolta anche lacrimazione. Ci sono diversi tipologie di dermatite e può colpire anche i bambini, adolescenti ed adulti.
Tornando all'argomento make-up, per evitare di incorrere in qualsiasi tipo di problema è essenziale innanzitutto scegliere cosmetici di qualità, testati ipoallergenici e nickel free; rispettare le date di scadenza o l'arco temporale massimo dall'apertura del prodotto; l'igiene della regione perioculare; struccare sempre viso e occhi prima di dormire, utilizzare detergenti molto delicati privi di schiumogeni, asciugare le palpebre completamente per rimuovere ogni traccia d'umidità, e senza strofinare ed evitare di applicare creme stimolanti a base di retinoidi o acidi della frutta in prossimità della regione perioculare. I cosmetici che si utilizzano per il make-up occhi, in genere hanno una base grassa che fa sì che essi aderiscano bene alla cute, e questo non è altro che un terreno di coltura ideale per i batteri. Non meno importante è l'utilizzo di cosmetici ad uso esclusivamente personale: ad esempio il mascara deve essere utilizzato da una sola persona, come anche i vari pennelli che vanno a contatto con la zona oculare e di tutto il viso; è importantissimo rispettare questa "regola" perché in caso di patologie oculari è già molto facile contagiare un occhio con l'atro, quindi anche trasmettere infezioni agli altri risulta semplice se si utilizzano gli stessi cosmetici o gli strumenti per il make-up.
Truccare gli occhi e tutelare il loro valore esigono il rispetto di poche e semplici regole, che hanno a che vedere innanzitutto con l'igiene: lavare sempre le mani prima di applicare qualsiasi cosmetico; pulire con metodo pennellini e applicatori settimanalmente, in modo da scongiurare lo sviluppo di germi e batteri, all'origine di eventuali infezioni; prima di andare a dormire, struccarsi sempre, adoperando prodotti detergenti o soluzioni toniche delicate, a base di estratti naturali.
Per chi indossa lenti a contatto, poi, truccare gli occhi richiede massima accortezza, dato che micro particelle residue all'interno dell'occhio non solo provocano irritazione, ma possono rigare la lente e abradere la cornea e la congiuntiva in modo doloroso. Ricordiamo che è fondamentale consultare uno specialista prima di iniziare ad utilizzare o applicare le lenti a contatto, e seguire ogni consiglio per il corretto uso.
Abbiamo già parlato in un post della funzione protettiva delle palpebre e delle ciglia, ma ricordiamo che la pelle delle palpebre è molto sottile (circa 0,05 mm) e rappresenta, insieme alle labbra, la zona più delicata e vulnerabile del nostro viso, infatti possono irritarsi, con la comparsa di dermatiti o reazioni infiammatorie che colpiscono più frequentemente la palpebra superiore. La dermatite palpebrale è un problema molto frequente e si manifesta nei casi lievi con secchezza, prurito, desquamazione e talvolta anche lacrimazione. Ci sono diversi tipologie di dermatite e può colpire anche i bambini, adolescenti ed adulti.
Tornando all'argomento make-up, per evitare di incorrere in qualsiasi tipo di problema è essenziale innanzitutto scegliere cosmetici di qualità, testati ipoallergenici e nickel free; rispettare le date di scadenza o l'arco temporale massimo dall'apertura del prodotto; l'igiene della regione perioculare; struccare sempre viso e occhi prima di dormire, utilizzare detergenti molto delicati privi di schiumogeni, asciugare le palpebre completamente per rimuovere ogni traccia d'umidità, e senza strofinare ed evitare di applicare creme stimolanti a base di retinoidi o acidi della frutta in prossimità della regione perioculare. I cosmetici che si utilizzano per il make-up occhi, in genere hanno una base grassa che fa sì che essi aderiscano bene alla cute, e questo non è altro che un terreno di coltura ideale per i batteri. Non meno importante è l'utilizzo di cosmetici ad uso esclusivamente personale: ad esempio il mascara deve essere utilizzato da una sola persona, come anche i vari pennelli che vanno a contatto con la zona oculare e di tutto il viso; è importantissimo rispettare questa "regola" perché in caso di patologie oculari è già molto facile contagiare un occhio con l'atro, quindi anche trasmettere infezioni agli altri risulta semplice se si utilizzano gli stessi cosmetici o gli strumenti per il make-up.