![Da cosa dipende il colore degli occhi?. <span>Foto Riccardo Di Pietro</span>](https://andria.gocity.it/library/media/100(13).jpg)
Non perdiamoci di vista
Da cosa dipende il colore degli occhi?
Scopriamo il fenomeno degli occhi “diversi” di David Bowie e cos’è l’iride
giovedì 31 maggio 2018
10.13
Per la copertina di oggi abbiamo scomodato un personaggio eclettico e unico allo stesso tempo, mito indiscusso della musica rock, il Duca Bianco: David Bowie. Famosissimo per il suo talento musicale (tra gli altri), era ed è l'emblema del trasformismo grazie alla sua natura poliedrica e camaleontica che lo portò a reinventare nel tempo il proprio stile e la propria immagine… una sola cosa lo rendeva ancora più unico, una sorta di marchio di fabbrica: i suoi occhi.
Se guardiamo la foto a fondo pagina, notiamo il suo sguardo magnetico, l'occhio destro azzurro e il sinistro quasi nero. I suoi occhi apparivano diversi "grazie" a un cazzotto ricevuto all'età di 15 anni; a causa di questo pugno l'occhio sinistro fu colpito da midriasi permanente, ovvero la paralisi del nervo costrittore della pupilla, che non riesce più a effettuare il movimento di apertura e chiusura e quindi a dosare la quantità di luce che può entrare nell'occhio.
Bisogna fare attenzione a non confondere l'eterocromia con l'anisocoria (differente dimensione tra le due pupille legata ad una dilatazione anormale); le iridi del Duca Bianco non erano iridi di colore diverso: l'eterocromia è la caratteristica somatica, appunto, del colore differente delle due iridi; questo fenomeno interessa sia l'uomo che alcuni animali.
La scorsa settimana abbiamo iniziato un piccolo viaggio per scoprire cosa c'è nell'occhio umano e come funziona, oggi partendo dallo spunto su David Bowie vediamo cosa è l'iride e qual è la sua funzione.
L'iride è la sottile membrana che determina il colore degli nostri occhi, deriva dal Latino "iris", che significa "arcobaleno". Per capire come funziona l'iride lo potremmo paragonare al diaframma di una macchina fotografica: ha lo specifico compito di dosare la quantità di luce che penetra all'interno dei nostri occhi, regolando l'ampiezza della pupilla in base alla luminosità dell'ambiente circostante; quindi l'iride non ha solo una funzione estetica.
Per quanto riguarda il colore degli occhi, esso è determinato principalmente dalla quantità di melanina e dal tipo di pigmento dell'iride. Gli occhi con iridi più scure hanno un elevata quantità di melanina e pigmentazione, gli occhi chiari hanno una bassa concentrazione di melanina fino ad arrivare agli occhi albini che appaiono rossi ma in realtà hanno una carente o addirittura assente pigmentazione e/o melanina, cosicché si rendere visibile la retina e i vasi sanguigni dell'occhio.
Se guardiamo la foto a fondo pagina, notiamo il suo sguardo magnetico, l'occhio destro azzurro e il sinistro quasi nero. I suoi occhi apparivano diversi "grazie" a un cazzotto ricevuto all'età di 15 anni; a causa di questo pugno l'occhio sinistro fu colpito da midriasi permanente, ovvero la paralisi del nervo costrittore della pupilla, che non riesce più a effettuare il movimento di apertura e chiusura e quindi a dosare la quantità di luce che può entrare nell'occhio.
Bisogna fare attenzione a non confondere l'eterocromia con l'anisocoria (differente dimensione tra le due pupille legata ad una dilatazione anormale); le iridi del Duca Bianco non erano iridi di colore diverso: l'eterocromia è la caratteristica somatica, appunto, del colore differente delle due iridi; questo fenomeno interessa sia l'uomo che alcuni animali.
La scorsa settimana abbiamo iniziato un piccolo viaggio per scoprire cosa c'è nell'occhio umano e come funziona, oggi partendo dallo spunto su David Bowie vediamo cosa è l'iride e qual è la sua funzione.
L'iride è la sottile membrana che determina il colore degli nostri occhi, deriva dal Latino "iris", che significa "arcobaleno". Per capire come funziona l'iride lo potremmo paragonare al diaframma di una macchina fotografica: ha lo specifico compito di dosare la quantità di luce che penetra all'interno dei nostri occhi, regolando l'ampiezza della pupilla in base alla luminosità dell'ambiente circostante; quindi l'iride non ha solo una funzione estetica.
Per quanto riguarda il colore degli occhi, esso è determinato principalmente dalla quantità di melanina e dal tipo di pigmento dell'iride. Gli occhi con iridi più scure hanno un elevata quantità di melanina e pigmentazione, gli occhi chiari hanno una bassa concentrazione di melanina fino ad arrivare agli occhi albini che appaiono rossi ma in realtà hanno una carente o addirittura assente pigmentazione e/o melanina, cosicché si rendere visibile la retina e i vasi sanguigni dell'occhio.