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Non perdiamoci di vista
Armocromia: forme e colori per i nostri occhi
Gli occhiali non sono più solo un ausilio visivo ma un accessorio: l’armocromia ci aiuta a sentirci più confident
giovedì 9 luglio 2020
11.21
Per questa settimana abbandoniamo per un attimo l'Optometria, le patologie e i difetti visivi e ci dedichiamo ad un argomento nettamente più frivolo ma che influenza la percezione di noi stessi, come ci presentiamo, il nostro lato estetico e di conseguenza la nostra autostima: ormai gli occhiali non sono più intesi solo ed esclusivamente come supporto per le lenti correttive e quindi una protesi oculare, ma come un vero e proprio accessorio che completa il look, contraddistingue il nostro stile e in alcuni casi caratterizza il volto mettendo in evidenza lo sguardo. Quando si va a indossare per la prima volta un occhiale correttivo si denota sempre un piccolo impatto psicologico negativo riguardo la concezione estetica di ognuno di noi; indossare qualcosa sul viso, in questo caso gli occhiali, va inevitabilmente a modificare la nostra immagine.
Da qualche mese online spopola il tag #armocromia: proviene dalla fusione dei termini "armonia" e "chroma" (che in greco significa colore). L'armocromia è una scienza che in base alla combinazione di pelle, occhi e capelli definisce la palette di colori ideale per ciascuno di noi, cioè la gamma di colori in grado di farci apparire
più belli, più giovani, più in forma.
Cosa c'entra l'armocromia con occhi, visione e occhiali? Ovviamente questa scienza è applicabile non solo all'abbigliamento per valorizzare il fisico ma anche a mettere in evidenza il viso e in questo caso gli occhi; si parte individuando la face shape (la forma del viso ovale, tondo, diamante, quadrato, cuore, ecc) scegliendo poi la forma di occhiali che si sposa meglio e valorizza i tratti facciali, poi si passa alla scelta del colore della montatura cercando di rispettare la propria "stagione". Ebbene l'armocromia divide in 4 categorie primarie chiamate stagioni l'insieme di colori più donanti. Per scoprire a quale stagione si appartiene ci sono piccoli test ed esami da effettuare davanti allo specchio per capire quali colori ci stanno meglio e quali peggio.
Partiamo con la Primavera: questa stagione appartengono le persone con pelle chiara o media – spesso presenti anche lentiggini – con sottotono caldo e dai capelli rossi, che possono andare sul castano o sul biondo; gli occhi sono verdi, azzurri, nocciola o marroni chiaro. Adatti a questa tipologia di persona sono i colori caldi e luminosi, quali arancione, giallo, rosso, azzurro, viola, verde mela e lime: la primavera è la stagione della rinascita, con le sue temperature calde e i colori accesi.
Rientrano, invece, nell'estate le persone con carnagione chiara e luminosa, sottotono freddo, capelli biondi (o biondo cenere, biondo scuro, castano chiaro o medio) e occhi chiari (azzurri, verdi, grigio-verdi o color nocciola). La palette di colori ideale per questa stagione è costituita da tinte chiare, fredde e satinate, ad esempio azzurro, blu, giallo, rosso fragola e ciliegia, grigio.
Secondo la teoria delle stagioni, l'autunno è la stagione di appartenenza delle persone con un tono di pelle chiaro, medio o scuro, con un sottotono caldo e occhi castani – in tutte le declinazioni del colore. I colori ideali con cui accostare queste tinte sono scuri, caldi e morbidi: si tratta di sfumature quali arancione, rame, marrone, giallo, verde e avorio.
Le caratteristiche delle persone che rientrano all'interno di questa stagione sono: pelle olivastra, capelli molto scuri (possono essere sia castani che neri, o addirittura biondi platino), occhi molto scuri o molto chiari. Il tono di pelle può essere chiaro, medio o scuro e il sottotono freddo. I colori di riferimento per queste persone sono freddi, scuri e brillanti, come bianco, nero, grigio, blu, verde, rosso, rosa, magenta, viola.
Ovviamente nella scelta di un occhiale la prima cosa che bisogna tenere in considerazione sono le lenti oftalmiche correttive che devono rispondere alle nostre esigenze, rispettare vari criteri, essere qualitativamente valide, correggere il difetto visivo e proteggere i nostri occhi dai raggi UV; secondariamente possiamo giocare con i colori e le forme cercando lo stile che più ci rappresenta e ci fa sentire a nostro agio.
Da qualche mese online spopola il tag #armocromia: proviene dalla fusione dei termini "armonia" e "chroma" (che in greco significa colore). L'armocromia è una scienza che in base alla combinazione di pelle, occhi e capelli definisce la palette di colori ideale per ciascuno di noi, cioè la gamma di colori in grado di farci apparire
più belli, più giovani, più in forma.
Cosa c'entra l'armocromia con occhi, visione e occhiali? Ovviamente questa scienza è applicabile non solo all'abbigliamento per valorizzare il fisico ma anche a mettere in evidenza il viso e in questo caso gli occhi; si parte individuando la face shape (la forma del viso ovale, tondo, diamante, quadrato, cuore, ecc) scegliendo poi la forma di occhiali che si sposa meglio e valorizza i tratti facciali, poi si passa alla scelta del colore della montatura cercando di rispettare la propria "stagione". Ebbene l'armocromia divide in 4 categorie primarie chiamate stagioni l'insieme di colori più donanti. Per scoprire a quale stagione si appartiene ci sono piccoli test ed esami da effettuare davanti allo specchio per capire quali colori ci stanno meglio e quali peggio.
Partiamo con la Primavera: questa stagione appartengono le persone con pelle chiara o media – spesso presenti anche lentiggini – con sottotono caldo e dai capelli rossi, che possono andare sul castano o sul biondo; gli occhi sono verdi, azzurri, nocciola o marroni chiaro. Adatti a questa tipologia di persona sono i colori caldi e luminosi, quali arancione, giallo, rosso, azzurro, viola, verde mela e lime: la primavera è la stagione della rinascita, con le sue temperature calde e i colori accesi.
Rientrano, invece, nell'estate le persone con carnagione chiara e luminosa, sottotono freddo, capelli biondi (o biondo cenere, biondo scuro, castano chiaro o medio) e occhi chiari (azzurri, verdi, grigio-verdi o color nocciola). La palette di colori ideale per questa stagione è costituita da tinte chiare, fredde e satinate, ad esempio azzurro, blu, giallo, rosso fragola e ciliegia, grigio.
Secondo la teoria delle stagioni, l'autunno è la stagione di appartenenza delle persone con un tono di pelle chiaro, medio o scuro, con un sottotono caldo e occhi castani – in tutte le declinazioni del colore. I colori ideali con cui accostare queste tinte sono scuri, caldi e morbidi: si tratta di sfumature quali arancione, rame, marrone, giallo, verde e avorio.
Le caratteristiche delle persone che rientrano all'interno di questa stagione sono: pelle olivastra, capelli molto scuri (possono essere sia castani che neri, o addirittura biondi platino), occhi molto scuri o molto chiari. Il tono di pelle può essere chiaro, medio o scuro e il sottotono freddo. I colori di riferimento per queste persone sono freddi, scuri e brillanti, come bianco, nero, grigio, blu, verde, rosso, rosa, magenta, viola.
Ovviamente nella scelta di un occhiale la prima cosa che bisogna tenere in considerazione sono le lenti oftalmiche correttive che devono rispondere alle nostre esigenze, rispettare vari criteri, essere qualitativamente valide, correggere il difetto visivo e proteggere i nostri occhi dai raggi UV; secondariamente possiamo giocare con i colori e le forme cercando lo stile che più ci rappresenta e ci fa sentire a nostro agio.