ManzoniViva
Cambiare la scuola di oggi nella vera “Buona Scuola”
Opinioni, suggerimenti ed idee degli studenti su come vorrebbero gli istituti
sabato 13 giugno 2015
Notizia di questi giorni è la discussione che si sta animando sulla riforma della cosiddetta "Buona scuola" soprattutto da parte degli insegnanti. Nessuno però sembra interessarsi a come i ragazzi vorrebbero effettivamente una scuola più buona. Le richieste dei ragazzi sicuramente partono dal tempo scuola: vista l'impossibilita di limitare a cinque le ore di lezione, ma dovendone affrontare sei giornaliere, sarebbe opportuno creare due spazi ricreativi e di pausa di dieci minuti. Gli studenti avrebbero la possibilità di interrompere temporaneamente le lezioni ed affrontare le ore seguenti con più concentrazione. Tra i suggerimenti raccolti, inoltre, i ragazzi raccontano come a scuola sarebbe opportuno potersi muovere in tutto l'edificio soprattutto durante gli spazi ricreativi.
Particolarmente sentita, invece, è la necessità di avere un'ora mensile dedicata interamente alla discussione dei problemi scolastici. Per migliorare l'offerta formativa, poi, gli studenti chiedono a gran voce l'organizzazione annuale di un viaggio d'istruzione, mentre per quanto riguarda le discipline, le richieste raccontano di più tempo da dedicare alle lingue straniere con esperti in madre lingua in modo da abituare i ragazzi al dialogo, e anche creare gruppi di interesse con classi diverse. Tra le richieste, raccolte all'interno di vari istituti scolastici andriesi in una fascia d'età che comprende ragazzi delle scuole medie, non poteva mancare la voce degli studenti che vorrebbero più tempo dedicato allo sport, oltre che all'utilizzo del computer in tutte le discipline. Questa sarebbe la " Buona scuola " desiderata dai ragazzi.
Articolo redatto da Antonella Cannone e Loredana Sgarra
Particolarmente sentita, invece, è la necessità di avere un'ora mensile dedicata interamente alla discussione dei problemi scolastici. Per migliorare l'offerta formativa, poi, gli studenti chiedono a gran voce l'organizzazione annuale di un viaggio d'istruzione, mentre per quanto riguarda le discipline, le richieste raccontano di più tempo da dedicare alle lingue straniere con esperti in madre lingua in modo da abituare i ragazzi al dialogo, e anche creare gruppi di interesse con classi diverse. Tra le richieste, raccolte all'interno di vari istituti scolastici andriesi in una fascia d'età che comprende ragazzi delle scuole medie, non poteva mancare la voce degli studenti che vorrebbero più tempo dedicato allo sport, oltre che all'utilizzo del computer in tutte le discipline. Questa sarebbe la " Buona scuola " desiderata dai ragazzi.
Articolo redatto da Antonella Cannone e Loredana Sgarra