La salute vien mangiando
La cottura a vapore delle verdure
Tutti i benefici di una cottura veloce ed economica
lunedì 4 agosto 2014
La cottura a vapore presenta numerosi vantaggi per la nostra salute e il nostro benessere. In una pentola mettete un po' di acqua che non deve mai venire a contatto con le pietanze da cucinare, inserite un colapasta di acciaio inox con le verdure e poi coprite con un coperchio.
In questo modo le verdure non perdono il loro contenuto di acqua biologica; sono più saporite perché i sali minerali non vengono dispersi nell'acqua di cottura che successivamente verrà scolata, come avviene ad esempio nel corso della cottura tramite bollitura. Per questo motivo hanno bisogno quindi di essere condite di meno, senza aggiunta di grassi, permettendo la preparazione di pietanze leggere e dall'apporto calorico contenuto. Sono più nutrienti perché la perdita di vitamine è ridotta al minimo per la più bassa temperatura di cottura, più appetibili e quindi più digeribili.
La cottura normalmente quindi degrada parte dei principi attivi contenuti nelle verdure. Nel caso del betacarotene e del licopene però, di cui sono ricchi rispettivamente carote e pomodori, la cottura, al contrario, è consigliabile perché rende questi nutrienti più disponibili e assimilabili. Una lunga esposizione alla luce, invece, riesce a degradarli. Quindi quando cucini carote e pomodori perciò, è meglio usare il coperchio.
Le patate cucinate al vapore sono le più nutrienti, sempre che non siano state sbucciate prima della cottura. Questa pratica diffusissima infatti è la causa della perdita di vitamine e di altri principi attivi in essa contenuti.
La cottura a vapore è un sistema di cottura pratico, economico e abbastanza veloce. La cottura delle verdure infatti non richiede solitamente più di 15 minuti. Al di sopra di una stessa pentola posta sul fornello possono essere impilati più cestelli per la cottura a vapore, in modo da permettere la preparazione di più pietanze contemporaneamente.
In questo modo le verdure non perdono il loro contenuto di acqua biologica; sono più saporite perché i sali minerali non vengono dispersi nell'acqua di cottura che successivamente verrà scolata, come avviene ad esempio nel corso della cottura tramite bollitura. Per questo motivo hanno bisogno quindi di essere condite di meno, senza aggiunta di grassi, permettendo la preparazione di pietanze leggere e dall'apporto calorico contenuto. Sono più nutrienti perché la perdita di vitamine è ridotta al minimo per la più bassa temperatura di cottura, più appetibili e quindi più digeribili.
La cottura normalmente quindi degrada parte dei principi attivi contenuti nelle verdure. Nel caso del betacarotene e del licopene però, di cui sono ricchi rispettivamente carote e pomodori, la cottura, al contrario, è consigliabile perché rende questi nutrienti più disponibili e assimilabili. Una lunga esposizione alla luce, invece, riesce a degradarli. Quindi quando cucini carote e pomodori perciò, è meglio usare il coperchio.
Le patate cucinate al vapore sono le più nutrienti, sempre che non siano state sbucciate prima della cottura. Questa pratica diffusissima infatti è la causa della perdita di vitamine e di altri principi attivi in essa contenuti.
La cottura a vapore è un sistema di cottura pratico, economico e abbastanza veloce. La cottura delle verdure infatti non richiede solitamente più di 15 minuti. Al di sopra di una stessa pentola posta sul fornello possono essere impilati più cestelli per la cottura a vapore, in modo da permettere la preparazione di più pietanze contemporaneamente.