La salute vien mangiando
L'olio extravergine d'oliva
Un valido aiuto per combattere il colesterolo e la dermatite seborroica. Una ricerca americana ne evidenzia le proprietà antidolorifiche
lunedì 3 dicembre 2012
L'olio extravergine d'oliva, all'interno della piramide alimentare, viene indicato come principale fonte di grassi di origine vegetale. Grazie alle sue riconosciute proprietà antiossidanti protegge da diverse malattie, in particolare da quelle cardiovascolari e degenerative. Ottenuto dalla spremitura meccanica delle olive, escludendo qualsiasi trattamento industriale, è un alimento ricco di acidi grassi insaturi; riduce la presenza del colesterolo cattivo ed aumenta la percentuale di quello buono diminuendo cosi il rischio di infarto cardiaco e di ipertensione. Betacarotene, vitamina E e polifenoli in esso contenuti, contrastano i famosi radicali liberi responsabili dei processi di invecchiamento cellulare.
La sensazione di pizzicore alla gola che si avverte gustando l'olio extravergine di oliva dipende da una sostanza antinfiammatoria chiamata oleocantale scoperta da un ricercatore statunitense Gary Beauchamp. Questa sostanza presente nell'olio ha gli stessi effetti dell' ibuprofene, uno degli antidolorifici non steroidei più usati al mondo nel trattamento delle malattie reumatiche, con effetti anche antinfiammatori e antipiretici.
Secondo uno studio condotto da due ricercatori italiani, Ferdinando Ippolito e Silo Paschi dell' Istituto Dermatologico San Gallicano di Roma, alla base della dermatite seborroica ci sarebbe un deficit ematico di sostante antiossidanti e di acidi grassi polinsaturi presenti nell'olio extravergine di oliva. Combinato con un trattamento dietetico, farmacologico e cosmetico, potrebbe essere utilizzato quindi come rimedio per contrastare le manifestazione cutanee caratteristiche della dermatite seborroica.
La sensazione di pizzicore alla gola che si avverte gustando l'olio extravergine di oliva dipende da una sostanza antinfiammatoria chiamata oleocantale scoperta da un ricercatore statunitense Gary Beauchamp. Questa sostanza presente nell'olio ha gli stessi effetti dell' ibuprofene, uno degli antidolorifici non steroidei più usati al mondo nel trattamento delle malattie reumatiche, con effetti anche antinfiammatori e antipiretici.
Secondo uno studio condotto da due ricercatori italiani, Ferdinando Ippolito e Silo Paschi dell' Istituto Dermatologico San Gallicano di Roma, alla base della dermatite seborroica ci sarebbe un deficit ematico di sostante antiossidanti e di acidi grassi polinsaturi presenti nell'olio extravergine di oliva. Combinato con un trattamento dietetico, farmacologico e cosmetico, potrebbe essere utilizzato quindi come rimedio per contrastare le manifestazione cutanee caratteristiche della dermatite seborroica.