La salute vien mangiando
Intolleranza al lattosio o allergia alle proteine del latte: come orientarsi?
Latte vaccino, di pecora e di capra a confronto
lunedì 11 novembre 2013
10.08
Negli ultimi tempi si è verificato un forte aumento nel numero di soggetti intolleranti al lattosio o allergici alle proteine del latte, andando cosi a disorientare gli stessi nella scelta delle alternative possibili da poter assumere in tutta tranquillità. Facciamo un po' di chiarezza.
Va sottolineato che tra i tre tipi di latte non vi è alcune differenza a livello di contenuto di lattosio pertanto le persone intolleranti al lattosio dovrebbero testare con cautela la loro tolleranza al latte ovino e caprino ed ai loro derivati. Al contrario non vi è alcun problema per i prodotti stagionati perché il lattosio viene eliminato durante la maturazione.
Un discorso diverso va fatto per la composizione proteica. Mentre le proteine del latte vaccino sono composte per l'80% da caseine e per il 20% da sieroproteine, il latte di pecora e di capra presenta un tenore maggiore di sieroproteine. Quest'ultime sono termosensibili e, se esposte a temperature elevate, vengono denaturate cosicchè le persone con reazioni allergiche alle sieroproteine possono tollerare piccole quantità di latte vaccino, ovino e caprino. A differenza delle siero proteine, le caseine non sono termosensibili quindi chi è allergico alle caseine non può assumere né latte vaccino, ovino e caprino né i loro derivati.
Va sottolineato che tra i tre tipi di latte non vi è alcune differenza a livello di contenuto di lattosio pertanto le persone intolleranti al lattosio dovrebbero testare con cautela la loro tolleranza al latte ovino e caprino ed ai loro derivati. Al contrario non vi è alcun problema per i prodotti stagionati perché il lattosio viene eliminato durante la maturazione.
Un discorso diverso va fatto per la composizione proteica. Mentre le proteine del latte vaccino sono composte per l'80% da caseine e per il 20% da sieroproteine, il latte di pecora e di capra presenta un tenore maggiore di sieroproteine. Quest'ultime sono termosensibili e, se esposte a temperature elevate, vengono denaturate cosicchè le persone con reazioni allergiche alle sieroproteine possono tollerare piccole quantità di latte vaccino, ovino e caprino. A differenza delle siero proteine, le caseine non sono termosensibili quindi chi è allergico alle caseine non può assumere né latte vaccino, ovino e caprino né i loro derivati.