La salute vien mangiando
Amanti del pandoro o del panettone?
Come tutti gli anni l’eterna sfida natalizia sulle nostre tavole. Chi vincerà?
lunedì 17 dicembre 2012
0.19
Con il Natale alle porte parte uno dei sondaggi più gettonati dal punto di vista culinario: pandoro o panettone? I due dolci natalizi da sempre si contendono il primato che puntualmente ogni anno viene smentito, un duello destinato a continuare nei secoli dei secoli.
Il pandoro: soffice, morbido, etereo. Spolverato con zucchero a velo, questo dolce veronese creato nell'Ottocento fra gli ingredienti annovera: farina, zucchero, uova, burro, burro di cacao e lievito.
Il panettone: liscio o farcito, con o senza glassa, ripieno di crema o cioccolato, con o senza uvetta o frutta candita. Nato a Milano ai tempi degli Sforza, è ottenuto da un impasto lievitato a base di acqua, farina, burro e uova.
Leggere soltanto questa breve descrizione fa venire l'acquolina in bocca ma la domanda sorge spontanea: è possibile concedersi queste due meraviglie per il palato senza ingrassare? Considerando che il nemico della linea arriva una sola volta all'anno, è possibile fare uno strappo alla regola a patto di mantenere un equilibrio tra le kilocalorie che introduciamo e quelle che bruciamo. Chi è in perfetta forma e svolge regolarmente un'attività fisica potrà senza problemi concedersi un paio di fette, al contrario di chi invece deve tenere sotto controllo il proprio peso e quindi dovrà moderarsi nel consumo di questi alimenti altamente calorici a base di grassi e colesterolo. Per poter gustare pandoro e panettone senza correre il rischio di ingrassare occorre mettere in atto alcune strategie.
Evitate di mangiare nella stessa giornata biscotti, snack salati a base di acidi grassi trans o condimenti grassi. Aumentate il dispendio energetico quotidiano svolgendo un'efficace attività fisica magari passeggiando per circa 30 minuti in compagnia del vostro cane . Attenzione però a quando concedersela: bisognerà attendere almeno due ore prima di mettersi in moto dopo un'abbuffata natalizia perché l'attività muscolare potrebbe compromettere il processo digestivo.
Scegliete versioni semplici di pandoro e panettone senza le famose farciture che fanno aumentare velocemente le kilocalorie. Ai più curiosi interesserà inoltre sapere che, secondo le tabelle dell'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione, 100 grammi di pandoro semplice fornisce ben 450 kcal, quantitativo maggiore rispetto al panettone che ne conta 333. Per disintossicarsi velocemente dai tanti zuccheri e grassi assunti durante le feste natalizie bevete tanta acqua e perché no tè e tisane depurative da prendere magari a metà del pomeriggio con i vostri amici e parenti.
Certo, nessuno vi impedirà di preparare pandoro e panettone tradizionali nelle vostre case in modo tale da tener sotto il controllo le quantità di zuccheri e di grassi utilizzati ma se queste versioni light non dovessero essere gradite ai palati più ghiotti ricordate che questi dolci natalizi sono molto calorici e vanno mangiati con parsimonia se non volete ritrovarvi con un paio di chili in più dopo le feste di Natale.
Chi vincerà quest'anno tra il pandoro e il panettone? Alla società dei consumatori l'ardua sentenza.
Il pandoro: soffice, morbido, etereo. Spolverato con zucchero a velo, questo dolce veronese creato nell'Ottocento fra gli ingredienti annovera: farina, zucchero, uova, burro, burro di cacao e lievito.
Il panettone: liscio o farcito, con o senza glassa, ripieno di crema o cioccolato, con o senza uvetta o frutta candita. Nato a Milano ai tempi degli Sforza, è ottenuto da un impasto lievitato a base di acqua, farina, burro e uova.
Leggere soltanto questa breve descrizione fa venire l'acquolina in bocca ma la domanda sorge spontanea: è possibile concedersi queste due meraviglie per il palato senza ingrassare? Considerando che il nemico della linea arriva una sola volta all'anno, è possibile fare uno strappo alla regola a patto di mantenere un equilibrio tra le kilocalorie che introduciamo e quelle che bruciamo. Chi è in perfetta forma e svolge regolarmente un'attività fisica potrà senza problemi concedersi un paio di fette, al contrario di chi invece deve tenere sotto controllo il proprio peso e quindi dovrà moderarsi nel consumo di questi alimenti altamente calorici a base di grassi e colesterolo. Per poter gustare pandoro e panettone senza correre il rischio di ingrassare occorre mettere in atto alcune strategie.
Evitate di mangiare nella stessa giornata biscotti, snack salati a base di acidi grassi trans o condimenti grassi. Aumentate il dispendio energetico quotidiano svolgendo un'efficace attività fisica magari passeggiando per circa 30 minuti in compagnia del vostro cane . Attenzione però a quando concedersela: bisognerà attendere almeno due ore prima di mettersi in moto dopo un'abbuffata natalizia perché l'attività muscolare potrebbe compromettere il processo digestivo.
Scegliete versioni semplici di pandoro e panettone senza le famose farciture che fanno aumentare velocemente le kilocalorie. Ai più curiosi interesserà inoltre sapere che, secondo le tabelle dell'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione, 100 grammi di pandoro semplice fornisce ben 450 kcal, quantitativo maggiore rispetto al panettone che ne conta 333. Per disintossicarsi velocemente dai tanti zuccheri e grassi assunti durante le feste natalizie bevete tanta acqua e perché no tè e tisane depurative da prendere magari a metà del pomeriggio con i vostri amici e parenti.
Certo, nessuno vi impedirà di preparare pandoro e panettone tradizionali nelle vostre case in modo tale da tener sotto il controllo le quantità di zuccheri e di grassi utilizzati ma se queste versioni light non dovessero essere gradite ai palati più ghiotti ricordate che questi dolci natalizi sono molto calorici e vanno mangiati con parsimonia se non volete ritrovarvi con un paio di chili in più dopo le feste di Natale.
Chi vincerà quest'anno tra il pandoro e il panettone? Alla società dei consumatori l'ardua sentenza.