Quel non so 'che' di troppo

Amanti del 'che' tuttofare, è giunta l'ora di usare il 'cui'! Il 'che' ed il 'cui' sono pronomi relativi della lingua italiana insieme a il quale, la quale, i quali, le quali. I pronomi relativi in quanto pronomi sostituiscono un nome precedentemente citato, in quanto relativi mettono in relazione due frasi distinte e se ne esiste più d'uno è perché ciascuno ha la sua funzione.

Il che si usa come soggetto o come complemento oggetto delle frasi che lo contengono: «mi è piaciuto molto il libro che mi hai consigliato» (c. oggetto), «la persona che sta parlando è mio padre» (soggetto); per tutti i complementi indiretti si usa solo il pronome cui preceduto dalle preposizioni di, a, da, su.

Quante volte ci capita di ascoltare frasi come «ho guardato il film che mi dicevi», «conosco la ragazza che sta parlando Mario», «ritengo stupida l'idea che stai pensando», «le fondamenta che poggia la nostra casa non sono stabili».

Provate a sostituire a ciascun che delle frasi suddette rispettivamente di cui, a cui o cui, su cui: non suona tutto meglio? Quella che state ascoltando è la musica della grammatica.