Belle quattro parole
Il nodo gordiano
Un taglio netto ai problemi
domenica 20 aprile 2014
Affrontare un problema vuol dire analizzarlo: individuare le cause che l'hanno determinato, considerare le sue implicazioni in orizzontale ed in verticale, valutare le conseguenze delle varie soluzioni possibili.
In barba a tutte queste attenzioni da manuale di psicologia, invece, un problema dalla soluzione intricatissima può semplicemente essere annullato, reciso, sciolto come fosse un nodo gordiano, ossia con un taglio netto. Secondo il mito, il complicatissimo nodo legava indissolubilmente il carro del contadino Gordio, fondatore dell'omonima città della Frigia (attuale Anatolia centrale), al tempio di Giove. Gordio era stato individuato dai cittadini della Frigia come re a causa di un'aquila che si era posata sul suddetto carro e di una profezia legata a questo evento; un altro oracolo vaticinava che chi avesse sciolto il nodo che legava il carro sacro al tempio di Giove avrebbe regnato su tutta l'Asia. La capacità di recidere il legame fu di Alessandro Magno che dopo vari tentativi, tagliò l'inestricabile nodo in due con la spada e realizzò in seguito la profezia con una serie di conquiste di territori in Asia.
Essere più analitici o drastici nella soluzione dei problemi è scelta personale; quando vogliamo tagliare un nodo gordiano e recidere volti, luoghi, situazioni in modo netto e deciso speriamo almeno che quel gesto avveri una piacevole profezia anche per noi.
In barba a tutte queste attenzioni da manuale di psicologia, invece, un problema dalla soluzione intricatissima può semplicemente essere annullato, reciso, sciolto come fosse un nodo gordiano, ossia con un taglio netto. Secondo il mito, il complicatissimo nodo legava indissolubilmente il carro del contadino Gordio, fondatore dell'omonima città della Frigia (attuale Anatolia centrale), al tempio di Giove. Gordio era stato individuato dai cittadini della Frigia come re a causa di un'aquila che si era posata sul suddetto carro e di una profezia legata a questo evento; un altro oracolo vaticinava che chi avesse sciolto il nodo che legava il carro sacro al tempio di Giove avrebbe regnato su tutta l'Asia. La capacità di recidere il legame fu di Alessandro Magno che dopo vari tentativi, tagliò l'inestricabile nodo in due con la spada e realizzò in seguito la profezia con una serie di conquiste di territori in Asia.
Essere più analitici o drastici nella soluzione dei problemi è scelta personale; quando vogliamo tagliare un nodo gordiano e recidere volti, luoghi, situazioni in modo netto e deciso speriamo almeno che quel gesto avveri una piacevole profezia anche per noi.