Bambini per crescere
Vedere oltre
Considerare anche ciò che non è visibile
sabato 1 giugno 2013
Gianni Rodari, nella Grammatica della fantasia, paragona l'effetto delle parole e delle immagini che raggiungono la nostra mente alle reazioni che provoca un sasso lanciato in uno stagno. Attraversa e smuove tutto un mondo subacqueo che pare essere imperturbabile in superficie.
Leggendo e sfogliando Oceano, lo splendido libro di Anouk Boisrobert, pare di vederle queste reazioni, questa vita, questi piccoli eventi che si susseguono in un tempo brevissimo nel profondo mare blu. In un succedersi di varie tonalità di azzurro, dal celeste al verde acqua, dal ghiaccio al blu notte, si racconta la storia di un veliero rosso, Oceano appunto, che lascia il porto per una spedizione intorno al mondo passando per tempeste e tramonti. Le immagini, tutte rigorosamente pop-up, escono fuori dal libro e riproducono contemporaneamente i colori, gli ambienti, i pericoli e i piaceri della superficie e dei fondali marini. Così pagina dopo pagina è come se facessimo un viaggio, non solo nel mare, ma anche tra ciò che si vede e ciò che è nascosto, tra ciò che conosciamo e ciò che immaginiamo, tra quel che è fuori e quel che è dentro.
E vi assicuro che è un viaggio grandioso, per grandi e piccoli, che ci ricorda di guardare sempre oltre, di considerare l'altra faccia delle cose, di pensare che è quello che sta dentro che colora la superficie, che la anima. Guarderemo il mare con altri occhi dopo aver letto Oceano, e sarà un bene, considerando che a breve passeremo un po' del nostro tempo in spiaggia, magari insieme ai nostri figli e ai nostri cari.
Le lagune dalla bellezza incontaminata sono lo specchio di fondali pieni di pesci colorati, di coralli frastagliati e di vitalità pulsante. Non solo nelle pagine di un libro, non solo nel mare.
Leggendo e sfogliando Oceano, lo splendido libro di Anouk Boisrobert, pare di vederle queste reazioni, questa vita, questi piccoli eventi che si susseguono in un tempo brevissimo nel profondo mare blu. In un succedersi di varie tonalità di azzurro, dal celeste al verde acqua, dal ghiaccio al blu notte, si racconta la storia di un veliero rosso, Oceano appunto, che lascia il porto per una spedizione intorno al mondo passando per tempeste e tramonti. Le immagini, tutte rigorosamente pop-up, escono fuori dal libro e riproducono contemporaneamente i colori, gli ambienti, i pericoli e i piaceri della superficie e dei fondali marini. Così pagina dopo pagina è come se facessimo un viaggio, non solo nel mare, ma anche tra ciò che si vede e ciò che è nascosto, tra ciò che conosciamo e ciò che immaginiamo, tra quel che è fuori e quel che è dentro.
E vi assicuro che è un viaggio grandioso, per grandi e piccoli, che ci ricorda di guardare sempre oltre, di considerare l'altra faccia delle cose, di pensare che è quello che sta dentro che colora la superficie, che la anima. Guarderemo il mare con altri occhi dopo aver letto Oceano, e sarà un bene, considerando che a breve passeremo un po' del nostro tempo in spiaggia, magari insieme ai nostri figli e ai nostri cari.
Le lagune dalla bellezza incontaminata sono lo specchio di fondali pieni di pesci colorati, di coralli frastagliati e di vitalità pulsante. Non solo nelle pagine di un libro, non solo nel mare.