Bambini per crescere
I bambini si annoiano in città? Tutt’altro!
Creatività e buone pratiche a due passi da casa
sabato 14 settembre 2013
11.33
Nella nostra città, da diversi anni, esiste una realtà vissuta da un nutrito numero di bambini: si chiama Tutt'altro. E' formata da un gruppo di persone che hanno in comune una forte passione per l'arte, la creatività, la natura e il rispetto dell'ambiente. Numerose sono le iniziative proposte ai più piccoli durante l'anno: visite museali, gite culturali, corsi creativi, di pittura, di fotografia e molto altro ancora.
Quest'estate è stato organizzato un campo scuola "Tra terra e cielo" durante il quale i bimbi hanno vissuto a stretto contatto con la natura, in una struttura ai piedi di Castel del Monte. I giorni sono stati solo due, ma le emozioni tante. I bimbi e gli accompagnatori sono giunti a destinazione usando l'autobus urbano circolare, hanno sistemato la loro poca roba nell'ostello e poi si sono subito dedicati ad attività ludiche e creative: sono entrati in sintonia con la terra cospargendosi tutto il corpo di argilla, hanno partecipato ad un laboratorio dedicato all'artista Richard Long e realizzato nel bosco attiguo al maniero federiciano, hanno piantato una piccola quercia, nata dal precedente laboratorio "Habete cura", in un punto ben individuato, mettendo a punto un sofisticato sistema d'irrigazione che consentisse alla pianta di non rimanere mai senza acqua. Ciascun bambino ha potuto gustare ottime pietanze preparate direttamente dai compagni, altri hanno trovato più divertente dedicarsi al lavaggio delle stoviglie in un'enorme bacinella, tra spugnette e bolle di sapone.
Di sera poi, dopo aver indossato il pigiama, grandi e piccoli rigorosamente muniti di plaid, si sono recati sul prato per far volare nel cielo stellato tanti palloncini ad elio con domande e promesse alla luna. Con gli occhi sognanti e il naso all'insù hanno promesso di essere sempre se stessi, di non aver paura di sbagliare e di sorridere sempre anche di fronte alle difficoltà. Non sono mancate anche domande molto serie: quante bombe ti hanno sparato per avere tutti quei buchi? Perché non cadi mai? Perché alcune volte sei piccola e altre grossa? Chi voleva farti la guerra?
La luna farà pervenire le sue risposte a tutti i bambini. Ciascuno di loro si porterà dentro il cuore il sapore e la gioia di un'esperienza così piena di vita.
Quest'estate è stato organizzato un campo scuola "Tra terra e cielo" durante il quale i bimbi hanno vissuto a stretto contatto con la natura, in una struttura ai piedi di Castel del Monte. I giorni sono stati solo due, ma le emozioni tante. I bimbi e gli accompagnatori sono giunti a destinazione usando l'autobus urbano circolare, hanno sistemato la loro poca roba nell'ostello e poi si sono subito dedicati ad attività ludiche e creative: sono entrati in sintonia con la terra cospargendosi tutto il corpo di argilla, hanno partecipato ad un laboratorio dedicato all'artista Richard Long e realizzato nel bosco attiguo al maniero federiciano, hanno piantato una piccola quercia, nata dal precedente laboratorio "Habete cura", in un punto ben individuato, mettendo a punto un sofisticato sistema d'irrigazione che consentisse alla pianta di non rimanere mai senza acqua. Ciascun bambino ha potuto gustare ottime pietanze preparate direttamente dai compagni, altri hanno trovato più divertente dedicarsi al lavaggio delle stoviglie in un'enorme bacinella, tra spugnette e bolle di sapone.
Di sera poi, dopo aver indossato il pigiama, grandi e piccoli rigorosamente muniti di plaid, si sono recati sul prato per far volare nel cielo stellato tanti palloncini ad elio con domande e promesse alla luna. Con gli occhi sognanti e il naso all'insù hanno promesso di essere sempre se stessi, di non aver paura di sbagliare e di sorridere sempre anche di fronte alle difficoltà. Non sono mancate anche domande molto serie: quante bombe ti hanno sparato per avere tutti quei buchi? Perché non cadi mai? Perché alcune volte sei piccola e altre grossa? Chi voleva farti la guerra?
La luna farà pervenire le sue risposte a tutti i bambini. Ciascuno di loro si porterà dentro il cuore il sapore e la gioia di un'esperienza così piena di vita.