Bambini per crescere
Da solo non volo
L'importanza degli altri nella vita di ogni giorno
sabato 2 marzo 2013
22.27
Siamo così abituati a considerare i nostri amici parte integrante della vita quotidiana, che spesso dimentichiamo quanto è prezioso il loro apporto e come ci disorienta il non averli accanto.
E' quello che accade all'uccellino azzurro, protagonista del libro In cerca del vento, edito da Donzelli, scritto e illustrato da Lindsey Yankey. Una mattina il passerotto si sveglia con una gran voglia di volare ma, facendo capolino dal nido, si accorge che il vento, suo miglior amico, non c'è più. Che fine ha fatto? Come farà a volare senza il suo compagno di giochi? Inizia così una delicata e appassionata ricerca, su due zampe, in tutti quei luoghi che i due frequentano abitualmente, ma del vento nessuna traccia: i soffioni del prato sono immobili, gli aquiloni sostano sulle panchine del parco, le altalene stanno sospese senza dondolare, persino i rami del salice giacciono pendenti e inermi, privi del fruscio creato dal solletico del vento.
La ricerca continua in città, ma anche lì, del vento, neanche l'ombra. I giornali dei signori seduti al bar stanno tutti afflosciati, le sciarpe della bancarella in piazza stanno impalate, nei vicoli i panni stesi al sole stanno dritti e immobili e le barche nel laghetto non si muovono neanche un po'. Triste l'uccellino azzurro si ferma a riposare. E' stanco di zompettare e cercare e non riesce a capire che fine abbia fatto il suo amico. Si sente perduto e scoraggiato, però tutto a un tratto si dà forza, spiega le ali, tira su la testa, spicca il volo e si accorge di non essere solo.
Una bella storia su quanto possono insegnarci gli amici, senza darci lezioni ma condividendo il cammino. Un racconto illustrato con tratti esili e sottili, ma pieno di colori vivi e brillanti proprio come l'amicizia, che fa vibrare le corde più intime e tinge la vita di colori allegri. Vivamente consigliato.
E' quello che accade all'uccellino azzurro, protagonista del libro In cerca del vento, edito da Donzelli, scritto e illustrato da Lindsey Yankey. Una mattina il passerotto si sveglia con una gran voglia di volare ma, facendo capolino dal nido, si accorge che il vento, suo miglior amico, non c'è più. Che fine ha fatto? Come farà a volare senza il suo compagno di giochi? Inizia così una delicata e appassionata ricerca, su due zampe, in tutti quei luoghi che i due frequentano abitualmente, ma del vento nessuna traccia: i soffioni del prato sono immobili, gli aquiloni sostano sulle panchine del parco, le altalene stanno sospese senza dondolare, persino i rami del salice giacciono pendenti e inermi, privi del fruscio creato dal solletico del vento.
La ricerca continua in città, ma anche lì, del vento, neanche l'ombra. I giornali dei signori seduti al bar stanno tutti afflosciati, le sciarpe della bancarella in piazza stanno impalate, nei vicoli i panni stesi al sole stanno dritti e immobili e le barche nel laghetto non si muovono neanche un po'. Triste l'uccellino azzurro si ferma a riposare. E' stanco di zompettare e cercare e non riesce a capire che fine abbia fatto il suo amico. Si sente perduto e scoraggiato, però tutto a un tratto si dà forza, spiega le ali, tira su la testa, spicca il volo e si accorge di non essere solo.
Una bella storia su quanto possono insegnarci gli amici, senza darci lezioni ma condividendo il cammino. Un racconto illustrato con tratti esili e sottili, ma pieno di colori vivi e brillanti proprio come l'amicizia, che fa vibrare le corde più intime e tinge la vita di colori allegri. Vivamente consigliato.