Territorio
Zona Franca Urbana, dal 4 aprile il decreto. Da ieri ad Andria un tavolo tecnico
Iniziativa promossa da Confcommercio, Comune di Andria ed Ordine dei Consulenti del Lavoro
Andria - venerdì 11 aprile 2014
12.30
La Zona Franca Urbana in Puglia attende ancora il bando ma vi sono passi in avanti: lo scorso 4 aprile, infatti, in Gazzetta Ufficiale vi è stata la pubblicazione del Decreto Interministeriale n.79, riguardante proprio la Regione Puglia con le 11 ZFU individuate, tra cui Andria. La regione è risultata ufficialmente destinataria di 60 milioni di euro, per le imprese ubicate o che si ubicheranno nelle ZFU. Andria potrà utilizzare risorse pari a 6.259.597,33 di euro, che saranno destinate essenzialmente alla creazione di nuovi posti di lavoro, a favore delle imprese.
E proprio nella Città di Andria, si è insediato un tavolo istituzionale sulla Zona Franca Urbana nel corso di un incontro tenutosi presso la Confcommercio di Andria. Le Associazioni di Categoria presenti, con il Comune di Andria e l'Ordine Professionale dei Consulenti del Lavoro, hanno voluto promuovere la costituzione del tavolo tecnico-istituzionale per orientare le imprese correttamente all'accesso ai benefici per le ZFU, organizzazione incontri coordinati e mirati da tenersi nella ZFU e dedicati ad artigiani, commercianti o ambulanti, sollecitare e coinvolgere il sistema bancario e Cofidi per creare delle linee di credito dedicate alle imprese beneficiarie delle agevolazioni delle ZFU, informare le imprese dell'evoluzione del bando, anche attraverso internet e social network.
E proprio nella Città di Andria, si è insediato un tavolo istituzionale sulla Zona Franca Urbana nel corso di un incontro tenutosi presso la Confcommercio di Andria. Le Associazioni di Categoria presenti, con il Comune di Andria e l'Ordine Professionale dei Consulenti del Lavoro, hanno voluto promuovere la costituzione del tavolo tecnico-istituzionale per orientare le imprese correttamente all'accesso ai benefici per le ZFU, organizzazione incontri coordinati e mirati da tenersi nella ZFU e dedicati ad artigiani, commercianti o ambulanti, sollecitare e coinvolgere il sistema bancario e Cofidi per creare delle linee di credito dedicate alle imprese beneficiarie delle agevolazioni delle ZFU, informare le imprese dell'evoluzione del bando, anche attraverso internet e social network.