ZFU, Griner: «E' una sorta di credito d'imposta, ma evitiamo la corsa alle domande»

«La Zona Franca Urbana è un'opportunità molto interessante per la città di Andria, ma non ci deve assolutamente essere una corsa dissennata alle domande perchè vi è tutto il tempo di valutare bene il beneficio». Sono queste le parole di Antonio Griner, commercialista ed ex assessore al Bilancio del Comune di Andria che spiega l'agevolazione nella quale una parte della Città potrà esser beneficiaria: «Dopo otto anni ecco il tanto atteso bando - prosegue Griner - Una dotazione finanziaria di oltre sei milioni di euro per la Città di Andria che rientra nelle 11 comunità della Puglia che usufruiranno delle agevolazioni. Potranno accedervi imprese che già hanno sede all'interno della Zona Franca Urbana, ma anche società o studi professionali che vorranno insediarsi in quella zona». Zona Sant'Agostino, Quartiere "Camaggio", Quartiere di "San Valentino" e Santa Maria Vetere per una popolazione da oltre 20mila cittadini andriesi ed un'ampia zona da coprire.

«Si tratta di una sorta di credito d'imposta che lo Stato mette a disposizione con agevolazione principalmente di tipo fiscale - ha detto ancora Griner - Detassazione di una parte del reddito, compenso di oneri previdenziali per le assunzioni o i contratti in essere e credito d'imposta che potrà essere utilizzato anche fino a 14 anni affinché un'azienda programmi gli interventi ed i propri investimenti nel tempo. Il 24 aprile ci sarà l'avvio di questo strumento ma non ci deve essere una corsa forsennata - ha detto Griner - Non c'è fretta perchè non c'è priorità, anche l'azienda che presenterà all'ultimo minuto delle 12 del 12 giugno potrà ricevere il beneficio. La ripartizione delle risorse sarà effettuata nei confronti di coloro i quali saranno ammessi alle agevolazioni. Per questo è necessario presentare le domande correttamente e valutare bene la richiesta di agevolazioni in modo da non penalizzare coloro i quali già hanno attività all'interno della ZFU e coloro i quali hanno veramente intenzione di apportare investimenti».

Da poco è stato attivato anche un tavolo tecnico-istituzionale che vede coinvolte associazioni di categoria, professionisti ed ente comunale: «Credo sia uno strumento molto positivo e penso che in questo momento lo sforzo di tutti deve essere nel coinvolgimento delle città e degli imprenditori - ha detto ancora Griner - noto ancora esserci poca informazione rispetto a questo ed è necessario che si compia una operazione trasparente e veritiera. La ZFU è stata approvata anche e soprattutto perchè vi sono, in quei quartieri, indici molto alti di disagio e questo strumento punta proprio a migliorare proprio l'apporto economico e sociale di questo territorio - ha concluso Griner - sfruttiamo appieno l'opportunità anche con altri interventi che potranno esserci in seguito».