Eventi e cultura
Week end al Circolo dei Lettori: venerdì 26 il cantautore Gerardo Tango
Domenica 28 gennaio, presentazione del nuovo disco del cantautore al pubblico andriese
Andria - giovedì 25 gennaio 2018
Nel 2016 aveva pubblicato il suo album d'esordio - "Una donna" - vincendo diversi premi in tutta Italia e ricevendo due nomination al Premio Tenco. È il cantautore Gerardo Tango e solo due settimane fa è uscito il suo secondo lavoro in studio "Il vento è forte qui… si vola meglio". Dal prog alla ballad, dall'elettronica al folk passando per la psichedelia. IL VENTO È FORTE QUI... SI VOLA MEGLIO (Isola Tobia label), è un album eterogeneo ma dal sapore decisamente rock. Un ascolto che si rivela un crescendo di sonorità che parte dalla rassicurante e "sorridente" GRANO (primo singolo che ha anticipato l'uscita dell'album) e termina con ORA, un'incalzante invettiva contro la società. Un percorso musicale che vede l'alternarsi di ambientazioni intime e canzoni di protesta, racconti sussurrati e invettive rabbiose e distorte. Il disco verrà presentato per la prima volta al pubblico andriese venerdì 26 alle ore 21:00, in un concerto dal vivo, proprio al Circolo dei Lettori di Andria in via F. D'Excelsis 22.
Domenica 28, in occasione dell'appena trascorsa Giornata della Memoria, sempre presso il Circolo dei Lettori, verrà proiettato "Ogni cosa è illuminata". Il film, tratto dall'omonimo libro dello scrittore ebreo Safran Foer, verrà presentato ai soci con una breve introduzione a cura del Circolo stesso, in cui si approfondiranno le peculiarità dell'opera letteraria mettendone in evidenza affinità e divergenze con quella cinematografica. "Ogni cosa è illuminata " è la storia di uno studente americano deciso a trovare in Ucraina la donna che salvò suo nonno dalla furia nazista. Il protagonista, compiendo un viaggio nella memoria, finirà per ricostruire la vita del villaggio di Trachimbord, uno dei numerosissimi shtetl ucraini bruciati e dimenticati durante la Seconda Guerra Mondiale. Un'opera prima illuminante e illuminata come "ogni cosa" nel titolo che lavora sui registri del tragico e del comico, rivelando del primo l'universalità e del secondo il tempo e i modi della cultura, nel caso specifico quella yiddish.
Domenica 28, in occasione dell'appena trascorsa Giornata della Memoria, sempre presso il Circolo dei Lettori, verrà proiettato "Ogni cosa è illuminata". Il film, tratto dall'omonimo libro dello scrittore ebreo Safran Foer, verrà presentato ai soci con una breve introduzione a cura del Circolo stesso, in cui si approfondiranno le peculiarità dell'opera letteraria mettendone in evidenza affinità e divergenze con quella cinematografica. "Ogni cosa è illuminata " è la storia di uno studente americano deciso a trovare in Ucraina la donna che salvò suo nonno dalla furia nazista. Il protagonista, compiendo un viaggio nella memoria, finirà per ricostruire la vita del villaggio di Trachimbord, uno dei numerosissimi shtetl ucraini bruciati e dimenticati durante la Seconda Guerra Mondiale. Un'opera prima illuminante e illuminata come "ogni cosa" nel titolo che lavora sui registri del tragico e del comico, rivelando del primo l'universalità e del secondo il tempo e i modi della cultura, nel caso specifico quella yiddish.