Cronaca
Vietato calpestare l'erba della Villa Comunale: c'è l'ordinanza
Multe da 25€ a 500€ anche per il transito di ciclomotori e motocicli all'interno dei viali
Andria - mercoledì 9 luglio 2014
09.30
Niente più bivacchi o momenti di pausa o partite con la palla sui prati della Villa Comunale "G. Marano" di Andria. A scriverlo è nero su bianco il Sindaco di Andria, Nicola Giorgino, nell'ordinanza n° 372/2014 firmata ieri, 8 luglio, e che tratta anche l'assoluta impossibilità di passaggio di ciclomotori e motocicli nei viali del polmone verde della città.
L'ordinanza parte dalla denuncia di molteplici soggetti che hanno fatto notare all'ente comunale il "diffuso malcostume tenuto da alcuni fruitori del parco, pedoni e ciclomotoristi, nonchè proprietari di cani, che con il loro comportamento causano danni alle strutture ivi esistenti". Nella premessa all'ordinanza vi è questa motivazione oltre alla fragilità del prato stesso piantato nei giardini della Villa Comunale durante la ristrutturazione.
Il divieto assoluto, quindi, riguarderà il passaggio, il calpestio, la sosta o le attività ludiche sportive di qualsiasi genere svolte sui prati. Inoltre, è vietata la circolazione ed introduzione anche con conduzione a mano, di ciclomotori o motocicli sui viali della Villa. Pena prevista per i trasgressori, una sanzione amministrativa che può andare dai 25 ai 500 euro.
L'ordinanza parte dalla denuncia di molteplici soggetti che hanno fatto notare all'ente comunale il "diffuso malcostume tenuto da alcuni fruitori del parco, pedoni e ciclomotoristi, nonchè proprietari di cani, che con il loro comportamento causano danni alle strutture ivi esistenti". Nella premessa all'ordinanza vi è questa motivazione oltre alla fragilità del prato stesso piantato nei giardini della Villa Comunale durante la ristrutturazione.
Il divieto assoluto, quindi, riguarderà il passaggio, il calpestio, la sosta o le attività ludiche sportive di qualsiasi genere svolte sui prati. Inoltre, è vietata la circolazione ed introduzione anche con conduzione a mano, di ciclomotori o motocicli sui viali della Villa. Pena prevista per i trasgressori, una sanzione amministrativa che può andare dai 25 ai 500 euro.