Vita di città
Vicolo San Bartolomeo, a due anni dall'adozione
La strada piú piccola del mondo dal degrado oggi all'altezza del primato
Andria - domenica 20 novembre 2016
Nella deliziosa atmosfera natalizia del 2014, il 10 Dicembre, nasceva ad Andria il CO.ADO. cioè il Comitato Cittadino di Adozione del 1° Vicolo San Bartolomeo, la via di Andria più piccola del mondo. I promotori furono: il prof. Riccardo SURIANO, esperto del borgo antico di Andria, Savino MONTARULI, presidente dell'Associazione "Io Ci sono!" e Vincenzo SANTOVITO, presidente della "Libera Associazione Civica (LAC).
La viuzza è sita in zona Vaglio, a due passi dal magnifico Palazzo Ducale da una parte, da Piazza San Ciriaco e piazzetta Casalino dall'altra parte.
Cosa vuol dire, in questo caso, adozione?
"Per noi tre è - spiegano - del tutto lapalissiano. Come si adotta un bambino abbandonato e povero, per farlo stare meglio, così si può adottare un vicoletto, una viuzza, una piazzetta, un palazzo antico, un monumento in stato di degrado completo. Il 1° Vicolo San Bartolomeo era in queste condizioni, almeno fino al 10 dicembre 2014. Molto degradato e fatiscente. Era il regno dell'immondizia, il deposito dei rifiuti umani e non, una pletora di "graffiti" senza senso e incomprensibili. Luogo di bivacco notturno quotidiano a cielo aperto. Di urla, imprecazioni, musica a tutto volume. Luogo anche di violenze morali e fisiche, gesti irriverenti e senza alcun ritegno.
Il luogo più facile per consumare fiumi di alcool e droga. Ragazzi e ragazze minorenni!".
All'atto di nascita, quel 10 Dicembre 2014, il Comitato Cittadino di Adozione si prefisse di contribuire a sanare lo status quo.
Nel corso del 2016 il CO.ADO. ha promosso molte iniziative. Ad esempio, ha organizzato la seconda edizione di "Puliamo il 1° Vicolo San Bartolomeo". A settembre si è svolto il Concorso Nazionale dei Quintaloni. Ha tenuto fede all'impegno assunto con gli ospiti della Casa di Riposo "Villa San Giuseppe" di Andria visitando la medesima una volta al mese, organizzando al suo interno eventi, manifestazioni culturali, musicali, di recitazione, danze e video-proiezioni.
"In occasione del 10 dicembre 2016 - concludono Santovito, Montaruli e Suriano - intendiamo anche quest'anno festeggiare. Venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 dicembre 2016 il Co.Ado. starà nella chiesetta di San Bartolomeo (secolo XII epoca dei Crociati), grazie a don Sabino Troia, parroco della parrocchia del Cuore Immacolato di Maria, Rettore della chiesetta.
A giorni il Co.Ado. pubblicherà il programma degli eventi. Siamo convinti che anche quest'anno sarà all'altezza del primato mondiale del 1° Vicolo San Bartolomeo".
La viuzza è sita in zona Vaglio, a due passi dal magnifico Palazzo Ducale da una parte, da Piazza San Ciriaco e piazzetta Casalino dall'altra parte.
Cosa vuol dire, in questo caso, adozione?
"Per noi tre è - spiegano - del tutto lapalissiano. Come si adotta un bambino abbandonato e povero, per farlo stare meglio, così si può adottare un vicoletto, una viuzza, una piazzetta, un palazzo antico, un monumento in stato di degrado completo. Il 1° Vicolo San Bartolomeo era in queste condizioni, almeno fino al 10 dicembre 2014. Molto degradato e fatiscente. Era il regno dell'immondizia, il deposito dei rifiuti umani e non, una pletora di "graffiti" senza senso e incomprensibili. Luogo di bivacco notturno quotidiano a cielo aperto. Di urla, imprecazioni, musica a tutto volume. Luogo anche di violenze morali e fisiche, gesti irriverenti e senza alcun ritegno.
Il luogo più facile per consumare fiumi di alcool e droga. Ragazzi e ragazze minorenni!".
All'atto di nascita, quel 10 Dicembre 2014, il Comitato Cittadino di Adozione si prefisse di contribuire a sanare lo status quo.
Nel corso del 2016 il CO.ADO. ha promosso molte iniziative. Ad esempio, ha organizzato la seconda edizione di "Puliamo il 1° Vicolo San Bartolomeo". A settembre si è svolto il Concorso Nazionale dei Quintaloni. Ha tenuto fede all'impegno assunto con gli ospiti della Casa di Riposo "Villa San Giuseppe" di Andria visitando la medesima una volta al mese, organizzando al suo interno eventi, manifestazioni culturali, musicali, di recitazione, danze e video-proiezioni.
"In occasione del 10 dicembre 2016 - concludono Santovito, Montaruli e Suriano - intendiamo anche quest'anno festeggiare. Venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 dicembre 2016 il Co.Ado. starà nella chiesetta di San Bartolomeo (secolo XII epoca dei Crociati), grazie a don Sabino Troia, parroco della parrocchia del Cuore Immacolato di Maria, Rettore della chiesetta.
A giorni il Co.Ado. pubblicherà il programma degli eventi. Siamo convinti che anche quest'anno sarà all'altezza del primato mondiale del 1° Vicolo San Bartolomeo".