Enti locali
Vicenda dehors: la Gestione Commissariale presenta ricorso al Consiglio di Stato
Il Comune chiede con questa richiesta al giudice amministrativo di appello, di cancellare la sospensiva del Tar
Andria - domenica 1 dicembre 2019
8.23
Sarà adesso il Consiglio di Stato, nella sua veste di giudice amministrativo d'appello, ad esaminare il ricorso contro la sospensiva concessa dal Tar Puglia, a cinque esercenti commerciali di Andria, in merito al regolamento dei dehors.
Il comune di Andria ha scelto infatti di adire il Consiglio di Stato ed impugnare quanto deciso dal giudice amministrativo di primo grado, che aveva accordato a cinque titolari di altrettante attività commerciali tra piazza Imbriani e corso Cavour, la sospensiva sulla decisione assunta dal Comune di Andria, circa la rimozione di quelle strutture esterne, ormai non più in regola dopo che a luglio scorso la Gestione Commissariale aveva recepito un nuovo regolamento sui dehors, mandando in soffitta quello adottato dall'amministrazione ci centro destra di Nicola Giorgino.
Una doccia gelata alla vigilia delle festività natalizie, in quanto il giudice amministrativo d'appello potrebbe esaminare e quindi pronunciarsi su questa opposizione già in una delle udienze fissate per questo mese.
Una decisione questa della Gestione Commissariale -di opporsi alla sospensiva concessa dal Tar Puglia- che non mancherà adesso di provocare altre prese di posizione e di gettare benzina sul fuoco, visto e considerato che non più tardi di qualche giorno fa, furono proprio le due associazioni di commercianti (che patrocinarono il ricorso amministrativo giudiziario), la Confcommercio e la Confesercenti, a chiedere un incontro con il Commissario Tufariello per gestire al meglio il periodo che doveva intercorrere, fino a novembre 2020, momento in cui il Tar Puglia si sarebbe pronunciato nel merito della vicenda dei dehors.
Il comune di Andria ha scelto infatti di adire il Consiglio di Stato ed impugnare quanto deciso dal giudice amministrativo di primo grado, che aveva accordato a cinque titolari di altrettante attività commerciali tra piazza Imbriani e corso Cavour, la sospensiva sulla decisione assunta dal Comune di Andria, circa la rimozione di quelle strutture esterne, ormai non più in regola dopo che a luglio scorso la Gestione Commissariale aveva recepito un nuovo regolamento sui dehors, mandando in soffitta quello adottato dall'amministrazione ci centro destra di Nicola Giorgino.
Una doccia gelata alla vigilia delle festività natalizie, in quanto il giudice amministrativo d'appello potrebbe esaminare e quindi pronunciarsi su questa opposizione già in una delle udienze fissate per questo mese.
Una decisione questa della Gestione Commissariale -di opporsi alla sospensiva concessa dal Tar Puglia- che non mancherà adesso di provocare altre prese di posizione e di gettare benzina sul fuoco, visto e considerato che non più tardi di qualche giorno fa, furono proprio le due associazioni di commercianti (che patrocinarono il ricorso amministrativo giudiziario), la Confcommercio e la Confesercenti, a chiedere un incontro con il Commissario Tufariello per gestire al meglio il periodo che doveva intercorrere, fino a novembre 2020, momento in cui il Tar Puglia si sarebbe pronunciato nel merito della vicenda dei dehors.