Vita di città
Una pericolosa pista di velocità su viale Dalmazia e via Marco Antonio
I residenti lamentano la mancanza di sicurezza su queste strade cittadine
Andria - giovedì 22 giugno 2017
Viale Dalmazia e via Marco Antonio sono due importanti strade che collegano viale Puglia angolo via Santa Maria dei Miracoli -quartiere Camaggio- con piazza Caduti sul Lavoro -quartiere San Vito- intersecando l'incrocio di via Lagnone Santa Croce.
Un lungo nastro d'asfalto con un pericolo curvone all'altezza della laura basiliana di Santa Croce.
Ebbene queste due arterie stradali sono diventate da qualche tempo una pista cittadina per l' alta velocità, con grave pericolo per l'incolumità di passanti ed automobilisti, rimasti coinvolti loro malgrado in gravi e ricorrenti incidenti automobilistici.
"Il problema principale per questa strada -sottolinea uno dei residenti che hanno contattato la nostra redazione- è l'alta velocità che raggiungono auto e ciclomotori. Non che in altre parti della città sia diverso ma in questo luogo, la situazione sembra peggiorare di giorno in giorno. Qualche tempo fa, a seguito di ripetuti solleciti, dagli uffici comunali sono venuti a realizzare dei leggeri rilievi sul tappetino d'asfalto. Poca cosa in quanto i veicoli hanno continuato a sfrecciare ad alta velocità incuranti delle conseguenze che la loro pericolosa condotta di guida può causare nella normale circolazione stradale.
Noi vorremo che fossero disposti dei rallentatori di velocità, di quelli per intenderci posti sulle strade che intersecano via Regina Margherita. La situazione, specie nelle ore pomeridiane come anche la sera è veramente terribile. Chi ha l'abitazione prospiciente su viale Dalmazia o via Marco Antonio può assistere gratuitamente a vere e proprie corse di autovetture e ciclomotori. Pensate cosa succede a chi deve attraversare la strada, con quale stato d'animo deve farlo. Situazione ancora più drammatica quando si portano i bambini a scuola, al plesso "Federico II di Svevia" di piazza Caduti sul lavoro. Bisogna tener strette bene bene le loro manine e correre con circospezione quando si attraversa la strada. Qui le strisce pedonali non sappiamo cosa sono, tanto non vengono rispettate. Noi rivolgiamo un appello al Settore Mobilità, al Comando della Polizia Municipale affinché vengano adottati gli accorgimenti opportuni per rendere queste due strade sicure. Non sarebbe sbagliato anche installare un autovelox, consentirebbe al Comune di incamerare migliaia di euro da parte di tanti automobilisti e centauri indisciplinati, che mettono a repentaglio quotidianamente l'incolumità di tante e tante persone".
Un lungo nastro d'asfalto con un pericolo curvone all'altezza della laura basiliana di Santa Croce.
Ebbene queste due arterie stradali sono diventate da qualche tempo una pista cittadina per l' alta velocità, con grave pericolo per l'incolumità di passanti ed automobilisti, rimasti coinvolti loro malgrado in gravi e ricorrenti incidenti automobilistici.
"Il problema principale per questa strada -sottolinea uno dei residenti che hanno contattato la nostra redazione- è l'alta velocità che raggiungono auto e ciclomotori. Non che in altre parti della città sia diverso ma in questo luogo, la situazione sembra peggiorare di giorno in giorno. Qualche tempo fa, a seguito di ripetuti solleciti, dagli uffici comunali sono venuti a realizzare dei leggeri rilievi sul tappetino d'asfalto. Poca cosa in quanto i veicoli hanno continuato a sfrecciare ad alta velocità incuranti delle conseguenze che la loro pericolosa condotta di guida può causare nella normale circolazione stradale.
Noi vorremo che fossero disposti dei rallentatori di velocità, di quelli per intenderci posti sulle strade che intersecano via Regina Margherita. La situazione, specie nelle ore pomeridiane come anche la sera è veramente terribile. Chi ha l'abitazione prospiciente su viale Dalmazia o via Marco Antonio può assistere gratuitamente a vere e proprie corse di autovetture e ciclomotori. Pensate cosa succede a chi deve attraversare la strada, con quale stato d'animo deve farlo. Situazione ancora più drammatica quando si portano i bambini a scuola, al plesso "Federico II di Svevia" di piazza Caduti sul lavoro. Bisogna tener strette bene bene le loro manine e correre con circospezione quando si attraversa la strada. Qui le strisce pedonali non sappiamo cosa sono, tanto non vengono rispettate. Noi rivolgiamo un appello al Settore Mobilità, al Comando della Polizia Municipale affinché vengano adottati gli accorgimenti opportuni per rendere queste due strade sicure. Non sarebbe sbagliato anche installare un autovelox, consentirebbe al Comune di incamerare migliaia di euro da parte di tanti automobilisti e centauri indisciplinati, che mettono a repentaglio quotidianamente l'incolumità di tante e tante persone".