Territorio
Viabilità: parte l'esodo di Ferragosto, weekend da bollino nero
E intanto è in vista un nuovo sciopero di 4 ore nelle autostrade i prossimi 25 e 26 agosto
Italia - sabato 10 agosto 2019
17.42
Al via da ieri pomeriggio il primo vero esodo di Ferragosto. Previsto traffico molto intenso, con bollino rosso per la giornata di ieri, nero stamattina e poi di nuovo rosso oggi pomeriggio. La Polizia di Stato in accordo con ANAS ha istituito come sempre un servizio di aggiornamenti in merito alla viabilità, oltre ad attivare il divieto di circolazione per i mezzi pesanti da ieri pomeriggio dalle ore 16 alle ore 22 che proseguirà oggi, sabato 10 agosto, dalle ore 8 fino alle ore 22 per riprendere domenica 11 agosto dalle ore 7 alle ore 22.
Tutte le info sul traffico sono disponibili sulla pagina dedicata del sito di ANAS. Per quanto riguarda le previsioni meteorologiche dicono che oggi ci saranno isolati rovesci e temporali sulle zone alpine, tempo stabile e soleggiato sul resto dell'Italia. Temperature in aumento su tutte le zone, con valori da elevati a molto elevati. Invece domani, domenica 11 agosto, sono previsti temporali sulle zone alpine, specie dal pomeriggio sui settori occidentali, tempo stabile e soleggiato sul resto del Paese. Temperature in ulteriore aumento al Centro-Sud e sensibilmente sopra la media, con massime molto elevate.
Per un sereno viaggio è opportuno partire solo dopo aver controllato l'efficienza del veicolo nonché i documenti di guida e le notizie sul traffico dell'itinerario prescelto. Si raccomanda di evitare qualsiasi distrazione alla guida; mantenere sempre idonea distanza di sicurezza dal veicolo che precede; moderare la velocità; allacciare le cinture di sicurezza anche nei sedili posteriori e assicurare i bambini con seggiolini ed adattatori. È vietato utilizzare i cellulari durante la guida senza vivavoce o auricolari. Fare soste frequenti, almeno ogni due ore di guida ininterrotta. Alcol e droghe sono incompatibili con la guida. Si consiglia di prestare attenzione al contenuto dei Pannelli a Messaggio Variabile disponibili lungo la rete autostradale.
E intanto è in vista un nuovo sciopero di 4 ore nelle autostrade i prossimi 25 e 26 agosto. A proclamare la protesta sono unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Viabilità e Logistica "a seguito della rottura della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale di settore e della necessità di proseguire la mobilitazione del personale dopo il primo sciopero effettuato gli scorsi 4 e 5 agosto".
"Dalle 10 alle 14, dalle 18 alle 22 di domenica 25 agosto e dalle 22 di domenica 25 alle 2 di lunedì 26 -spiegano nella nota Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Viabilità e Logistica - si fermeranno gli addetti all'esazione ai caselli e il personale turnista non sottoposto alla regolamentazione dello sciopero. Stop al personale impiegato con turni sfalsati e spezzati nelle ultime 4 ore della prestazione mentre il personale tecnico e amministrativo si fermerà le prime 4 ore del proprio turno di lunedì 26 agosto. Dallo sciopero resta escluso tutto il personale sottoposto alla legge sullo sciopero ed alla regolamentazione provvisoria del settore». «Si diffidano le aziende dall'intraprendere, come registrato in alcuni casi in occasione della precedente protesta, azioni lesive del diritto di sciopero, sia del diritto alla mobilità degli utenti", si legge infine nella nota dei sindacati.
Tutte le info sul traffico sono disponibili sulla pagina dedicata del sito di ANAS. Per quanto riguarda le previsioni meteorologiche dicono che oggi ci saranno isolati rovesci e temporali sulle zone alpine, tempo stabile e soleggiato sul resto dell'Italia. Temperature in aumento su tutte le zone, con valori da elevati a molto elevati. Invece domani, domenica 11 agosto, sono previsti temporali sulle zone alpine, specie dal pomeriggio sui settori occidentali, tempo stabile e soleggiato sul resto del Paese. Temperature in ulteriore aumento al Centro-Sud e sensibilmente sopra la media, con massime molto elevate.
Per un sereno viaggio è opportuno partire solo dopo aver controllato l'efficienza del veicolo nonché i documenti di guida e le notizie sul traffico dell'itinerario prescelto. Si raccomanda di evitare qualsiasi distrazione alla guida; mantenere sempre idonea distanza di sicurezza dal veicolo che precede; moderare la velocità; allacciare le cinture di sicurezza anche nei sedili posteriori e assicurare i bambini con seggiolini ed adattatori. È vietato utilizzare i cellulari durante la guida senza vivavoce o auricolari. Fare soste frequenti, almeno ogni due ore di guida ininterrotta. Alcol e droghe sono incompatibili con la guida. Si consiglia di prestare attenzione al contenuto dei Pannelli a Messaggio Variabile disponibili lungo la rete autostradale.
E intanto è in vista un nuovo sciopero di 4 ore nelle autostrade i prossimi 25 e 26 agosto. A proclamare la protesta sono unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Viabilità e Logistica "a seguito della rottura della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale di settore e della necessità di proseguire la mobilitazione del personale dopo il primo sciopero effettuato gli scorsi 4 e 5 agosto".
"Dalle 10 alle 14, dalle 18 alle 22 di domenica 25 agosto e dalle 22 di domenica 25 alle 2 di lunedì 26 -spiegano nella nota Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Viabilità e Logistica - si fermeranno gli addetti all'esazione ai caselli e il personale turnista non sottoposto alla regolamentazione dello sciopero. Stop al personale impiegato con turni sfalsati e spezzati nelle ultime 4 ore della prestazione mentre il personale tecnico e amministrativo si fermerà le prime 4 ore del proprio turno di lunedì 26 agosto. Dallo sciopero resta escluso tutto il personale sottoposto alla legge sullo sciopero ed alla regolamentazione provvisoria del settore». «Si diffidano le aziende dall'intraprendere, come registrato in alcuni casi in occasione della precedente protesta, azioni lesive del diritto di sciopero, sia del diritto alla mobilità degli utenti", si legge infine nella nota dei sindacati.