Cronaca
Via Vecchia Barletta: buche e rattoppi, le proteste
Protestano residenti ed aziende: «Storia che va avanti dal 1980»
Andria - martedì 21 ottobre 2014
«Una storia che va avanti dal 1980»: è la denuncia chiara di Nicola, un imprenditore che ha la sua storica azienda su via Vecchia Barletta e che ogni giorno è costretto a far grandi slalom tra le buche, i rattoppi e l'asfalto ormai consumato e mancante. E' dagli anni '80, anni in cui ci furono i primi insediamenti produttivi ed abitativi in quella che era la storica via che collegava Andria e Barletta, che quella stessa strada subisce continui piccoli lavori senza mai un intervento realmente risolutivo. Ed a farne le spese sono le numerose vetture che transitano in quella strada, che vede la presenza di un istituto scolastico, numerose aziende ed abitazioni private nonché il deposito della Sangalli per i mezzi della raccolta rifiuti oltre ad una postazione del 118 ed il secondo ponte cittadino che permette di superare la ferrovia "Bari-Nord" in un varco senza passaggio a livello.
L'ultima storia è di sabato scorso, 18 ottobre: una famiglia a bordo di un'utilitaria transita per via Vecchia Barletta e centra in pieno una delle tante buche presenti. Il risultato è una gomma scoppiata, l'intervento di agenti di Polizia Locale e di personale della Multiservice per colmare la buca con un po' di asfalto già venuto via dopo una delle tante piogge torrenziali. E' lo stesso Nicola a ricordare che su quella via «transitano moltissime autovetture ed ogni pioggia rende ancor più rovinata una strada a cui va posta immediatamente attenzione per evitare continui contenziosi tra automobilisti ed ente e per consentire di far meglio il lavoro alle aziende che sono su quella via».
L'ultima storia è di sabato scorso, 18 ottobre: una famiglia a bordo di un'utilitaria transita per via Vecchia Barletta e centra in pieno una delle tante buche presenti. Il risultato è una gomma scoppiata, l'intervento di agenti di Polizia Locale e di personale della Multiservice per colmare la buca con un po' di asfalto già venuto via dopo una delle tante piogge torrenziali. E' lo stesso Nicola a ricordare che su quella via «transitano moltissime autovetture ed ogni pioggia rende ancor più rovinata una strada a cui va posta immediatamente attenzione per evitare continui contenziosi tra automobilisti ed ente e per consentire di far meglio il lavoro alle aziende che sono su quella via».