Vita di città
Via Pellegrino Rossi, un primo rattoppo con asfalto
Dopo la denuncia dei giorni scorsi intervento per mitigare il pericolo
Andria - domenica 21 giugno 2015
8.39
Un primo rattoppo con asfalto è quanto realizzato dall'ente comunale nella piccola, trafficata e pericolosissima via Pellegrino Rossi, in pieno centro cittadino ad Andria. A qualche ora dalla segnalazione da parte di una residente (Articolo 18 giugno 2015), l'intervento di una squadra di manutentori ha apposto uno strato di asfalto su alcune delle buche di banchina e sede stradale presenti su quella stradina. Stradina che, come ricordato, ha una importanza strategica di alleggerimento del traffico veicolare attraverso due importanti arterie come via Vespucci e via Bandiera e Moro e che nel 2009 è stata interessata da lavori stradali che avrebbero avuto come obiettivo quello di sistemare, dopo oltre 30 anni, asfalto, marciapiedi e cordoli per lo scolo dell'acqua.
Difatto, come denunciato da un'anziana residente, la cura è stata peggiore del male, con una strada che in cinque anni è divenuta pericolosissima e completamente disconnessa. Resta la griglia in plastica arancione a segnalare il pericolo e l'asfalto apposto solo tre giorni fa è già stato ampiamente ridimensionato dall'abbondante pioggia di sabato pomeriggio, ma dopo il primo rattoppo si attende un intervento più complessivo ed efficace tale da eliminare per i prossimi anni questo problema che riguarda le tante autovetture ma anche i tantissimi pedoni che transitano per quella via.
Difatto, come denunciato da un'anziana residente, la cura è stata peggiore del male, con una strada che in cinque anni è divenuta pericolosissima e completamente disconnessa. Resta la griglia in plastica arancione a segnalare il pericolo e l'asfalto apposto solo tre giorni fa è già stato ampiamente ridimensionato dall'abbondante pioggia di sabato pomeriggio, ma dopo il primo rattoppo si attende un intervento più complessivo ed efficace tale da eliminare per i prossimi anni questo problema che riguarda le tante autovetture ma anche i tantissimi pedoni che transitano per quella via.