Cronaca
Via Basilicata: 40 cittadini firmano petizione per l'igiene pubblica
Un isolato di proprietà privata in stato di abbandono: animali, rifiuti e segnali stradali coperti
Andria - giovedì 3 luglio 2014
09.01
Un intero isolato in completo stato di abbandono con erbacce che coprono per intero il muro di cinta di un cortile, ratti, lucertole e zanzare ad ogni ora, segnali stradali ormai coperti e tante proteste. Accade in via Basilicata, via Umbria e via Emilia ad Andria dove i circa 40 residenti delle strade in questione, hanno preso per l'ennesima volta carta e penna ed hanno sottoscritto una petizione rilanciando la necessità di immediato intervento delle istituzioni seppur di proprietà privata.
«Quello che accade dentro casa a noi non interessa minimamente - dice uno dei residenti firmatario della petizione - ma come potete vedere il problema è all'esterno. Come da petizione chiediamo un intervento immediato poiché con l'arrivo della calura estiva la problematica raddoppia la sua portata. Oltre agli animali di ogni specie che provengono dal cortile, infatti, vi è il problema che l'intero marciapiede è inutilizzabile, che i segnali stradali sono coperti con grave rischio per la circolazione visto che in tanti svoltano a sinistra di via Corsica essendoci un divieto coperto».
All'interno dell'abitazione una singola persona anziana difficile da avvicinare. Il portone d'ingresso è, purtroppo, stato preso d'assalto più volte da vandali come anche il muro esterno del cortile: citofono distrutto e scritte sui muri nonché rifiuti depositati all'interno del muro ormai bucato. «C'è tanta incuria e qualcuno ha pensato bene di crearne ancor di più - dice una signora - ora però bisogna intervenire per fermare questo scempio e ridare dignità e igiene a questo isolato». Il problema si connota come igienico-sanitario a tutti gli effetti sia per le palazzine e per le attività commerciali immediatamente confinanti, che per le abitazioni presenti nelle vie interessate in cui più volte vi sono stati avvistamenti ravvicinati con ratti e topi.
Già nel 2008 un primo gruppo spontaneo di residenti chiese all'ente comunale di intervenire per la pulizia degli spazi esterni: immediato fu l'intervento mai più ripetuto nonostante le altre lettere consegnate agli uffici preposti. Ora un nuovo tentativo per risolvere una questione ormai non più privata.
«Quello che accade dentro casa a noi non interessa minimamente - dice uno dei residenti firmatario della petizione - ma come potete vedere il problema è all'esterno. Come da petizione chiediamo un intervento immediato poiché con l'arrivo della calura estiva la problematica raddoppia la sua portata. Oltre agli animali di ogni specie che provengono dal cortile, infatti, vi è il problema che l'intero marciapiede è inutilizzabile, che i segnali stradali sono coperti con grave rischio per la circolazione visto che in tanti svoltano a sinistra di via Corsica essendoci un divieto coperto».
All'interno dell'abitazione una singola persona anziana difficile da avvicinare. Il portone d'ingresso è, purtroppo, stato preso d'assalto più volte da vandali come anche il muro esterno del cortile: citofono distrutto e scritte sui muri nonché rifiuti depositati all'interno del muro ormai bucato. «C'è tanta incuria e qualcuno ha pensato bene di crearne ancor di più - dice una signora - ora però bisogna intervenire per fermare questo scempio e ridare dignità e igiene a questo isolato». Il problema si connota come igienico-sanitario a tutti gli effetti sia per le palazzine e per le attività commerciali immediatamente confinanti, che per le abitazioni presenti nelle vie interessate in cui più volte vi sono stati avvistamenti ravvicinati con ratti e topi.
Già nel 2008 un primo gruppo spontaneo di residenti chiese all'ente comunale di intervenire per la pulizia degli spazi esterni: immediato fu l'intervento mai più ripetuto nonostante le altre lettere consegnate agli uffici preposti. Ora un nuovo tentativo per risolvere una questione ormai non più privata.