Vita di città
“Una tavola più grande”, concluso il progetto contro gli sprechi alimentari
Ha preso avvio nell’anno 2018 a seguito del finanziamento di circa 102 mila euro assegnato dalla Regione a tre ambiti, tra cui quello di Andria
Andria - venerdì 18 giugno 2021
14.35
Si è svolta ieri pomeriggio in Trani, presso Palazzo Beltrani, la cerimonia di chiusura del progetto contro gli sprechi alimentari "Una tavola più grande", finanziato dalla Regione Puglia in favore dei tre ambiti sociali di Andria, Barletta e Trani -Bisceglie.
Il progetto ha preso avvio nell'anno 2018 a seguito del finanziamento di circa 102 mila euro, assegnato dalla Regione cumulativamente ai tre ambiti, anche per favorire la progettualità su area vasta e per consentire la cooperazione tra le reti territoriali tra associazioni già esistenti sui rispettivi territori.
Il progetto, che ha coinvolto quindici realtà associative con sede nei diversi ambiti sociali promotori, oltre agli enti locali che ne hanno stimolato la partecipazione, superando le resistenze campanilistiche, è consistito nella creazione di una banca dati comune e nell' individuazione di un' unica base logistica ove catalogare e stoccare beni, non solo di natura alimentare, donati o comunque ricevuti da privati o dalle grandi catene di distribuzione, al fine di consentirne l' attingimento da ciascuna associazione partner e la distribuzione capillare a seconda delle esigenze della popolazione più bisognosa. Il progetto si è dimostrato molto efficace soprattutto durante l' emergenza pandemica e ha posto le basi per una futura e duratura collaborazione.
Alla cerimonia hanno presenziato l' Assessore alla persona del Comune di Andria, dott.ssa Dora Conversano, accompagnato dalla dirigente dott.ssa Ottavia Matera, l' Assessore al ramo del Comune di Trani, capofila del progetto, con il dirigente dott. Alessandro Attolico, e l' Assessore del Comune di Barletta, unitamente all' Assessore Regionale al Welfare, Rosa Barone, che ha sottolineato che all' avviso regionale contro gli sprechi alimentari hanno partecipato pochissimi ambiti e che solo il progetto dei tre ambiti sociali di Andria, Barletta e Trani -Bisceglie è stato già concluso e rendicontato, assicurando che si adopererà affinché questa esperienza venga reiterata.
Il progetto ha preso avvio nell'anno 2018 a seguito del finanziamento di circa 102 mila euro, assegnato dalla Regione cumulativamente ai tre ambiti, anche per favorire la progettualità su area vasta e per consentire la cooperazione tra le reti territoriali tra associazioni già esistenti sui rispettivi territori.
Il progetto, che ha coinvolto quindici realtà associative con sede nei diversi ambiti sociali promotori, oltre agli enti locali che ne hanno stimolato la partecipazione, superando le resistenze campanilistiche, è consistito nella creazione di una banca dati comune e nell' individuazione di un' unica base logistica ove catalogare e stoccare beni, non solo di natura alimentare, donati o comunque ricevuti da privati o dalle grandi catene di distribuzione, al fine di consentirne l' attingimento da ciascuna associazione partner e la distribuzione capillare a seconda delle esigenze della popolazione più bisognosa. Il progetto si è dimostrato molto efficace soprattutto durante l' emergenza pandemica e ha posto le basi per una futura e duratura collaborazione.
Alla cerimonia hanno presenziato l' Assessore alla persona del Comune di Andria, dott.ssa Dora Conversano, accompagnato dalla dirigente dott.ssa Ottavia Matera, l' Assessore al ramo del Comune di Trani, capofila del progetto, con il dirigente dott. Alessandro Attolico, e l' Assessore del Comune di Barletta, unitamente all' Assessore Regionale al Welfare, Rosa Barone, che ha sottolineato che all' avviso regionale contro gli sprechi alimentari hanno partecipato pochissimi ambiti e che solo il progetto dei tre ambiti sociali di Andria, Barletta e Trani -Bisceglie è stato già concluso e rendicontato, assicurando che si adopererà affinché questa esperienza venga reiterata.