Eventi e cultura
"Una storia qualunque", presentato a Palazzo di Città il nuovo romanzo di Antonio Montrone
Lo scrittore ha voluto consegnare le quattro copie degli ultimi libri alla biblioteca di Andria
Andria - lunedì 27 settembre 2021
11.53
Nella stupenda cornice della sala consiliare del Palazzo di città di Andria, è stato presentato l'ultimo lavoro letterario di Antonio Montrone, Presidente del Forum degli Autori di Corato ma nativo della città tanto cara a Federico II di Svevia e intitolato "Una storia qualunque", edito da Secop/Fos Edizioni, un romanzo egregiamente analizzato dalla sapiente conduzione del giornalista Franco Tempesta, il quale ha voluto dialogare con l'autore, stuzzicandone piacevolmente l'animo che lo ha indotto a redigere tale romanzo.
"Una storia qualunque" è un romanzo scorrevole che narra alcune vicende di vita di un giovane che negli anni '70 lascia la Puglia perché destinato a Torino quale vincitore di concorso in una pubblica amministrazione. La narrazione si intreccia e analizza una serie di elementi.
Dai valori della famiglia all'amore per una ragazza, dal difficile rapporto del protagonista con il proprio padre alla complicità con la sorella. La devozione per la mamma la fa da padrone ed intensa appare la sofferenza per la perfidia di un amico ingrato. Insomma un intreccio ben congegnato che rende la lettura gradevole e che, nel contempo, porge l'incentivo per profonde riflessioni.
La gradevole cerimonia è stata altresì allietata dai sottofondi alla chitarra di Emilio Iurillo, nonché dalle letture espressive tratte dal romanzo stesso ed eseguite da Alberto Tarantini e Rossella Zucaro.
Al termine dell'evento, Antonio Montrone ha voluto consegnare le quattro copie degli ultimi libri da lui pubblicati al giornalista Vincenzo Rutigliano, dirigente dell'Ufficio Stampa e comunicazioni, presente in rappresentanza del Comune di Andria, affinché essi vadano ad arricchire la preziosa biblioteca della città.
"Una storia qualunque" è un romanzo scorrevole che narra alcune vicende di vita di un giovane che negli anni '70 lascia la Puglia perché destinato a Torino quale vincitore di concorso in una pubblica amministrazione. La narrazione si intreccia e analizza una serie di elementi.
Dai valori della famiglia all'amore per una ragazza, dal difficile rapporto del protagonista con il proprio padre alla complicità con la sorella. La devozione per la mamma la fa da padrone ed intensa appare la sofferenza per la perfidia di un amico ingrato. Insomma un intreccio ben congegnato che rende la lettura gradevole e che, nel contempo, porge l'incentivo per profonde riflessioni.
La gradevole cerimonia è stata altresì allietata dai sottofondi alla chitarra di Emilio Iurillo, nonché dalle letture espressive tratte dal romanzo stesso ed eseguite da Alberto Tarantini e Rossella Zucaro.
Al termine dell'evento, Antonio Montrone ha voluto consegnare le quattro copie degli ultimi libri da lui pubblicati al giornalista Vincenzo Rutigliano, dirigente dell'Ufficio Stampa e comunicazioni, presente in rappresentanza del Comune di Andria, affinché essi vadano ad arricchire la preziosa biblioteca della città.