Territorio
Una "speciale" lezione per scoprire il patrimonio enogastronomico di Andria
Tra burrata IGP, olio, taralli e vino, si formano i futuri operatori turistici del territorio
Andria - martedì 23 gennaio 2024
11.52
A lezione con gli esperti per conoscere e imparare a valorizzare il patrimonio enogastronomico di Andria. Olio, vino, taralli e soprattutto "sua eccellenza" la Burrata di Andria IGP, che con il suo candore e la sua storia è davvero una eccellente paladina del territorio andriese. L'iniziativa è stata voluta e organizzata dalla Fondazione ITS Agroalimentare Puglia, che ha promosso una speciale lezione formativa ad Andria, all'interno degli spazi del ristorante "Cucromia": i corsisti del corso biennale in "Valorizzazione del patrimonio enogastronomico" hanno potuto vedere da vicino la realizzazione artigianale dei taralli, conoscere la storia dei vini locali insieme alle qualità dell'olio, e infine conoscere e assaporare la Burrata di Andria.
In questo percorso, un prezioso affiancamento giunge anche dal Consorzio della Burrata di Andria IGP, che si fa promotore della tutela e della divulgazione della storia e delle caratteristiche di un prodotto che diventa un vero e proprio ambasciatore di Andria in Italia e nel mondo.
Il percorso formativo ha come obiettivo quello di formare i futuri operatori turistici del territorio: partendo da una conoscenza teorica e pratica dei prodotti agricoli, agro-alimentari ed agro-industriali, gli studenti acquisiscono tutto quel bagaglio di nozioni per poter traslare queste informazioni ai turisti di domani. Un turismo che si trasforma sempre più in conoscenza della ricchezza enogastronomica, , oltre che culturale e artistica, del posto che si visita: ecco perché emerge sempre di più la necessità di professionisti esperti che conoscano da vicino l'ampio e peculiare patrimonio "made in Puglia", che diventa col tempo in maniera esponenziale un grande attrattore per il turismo.In questo percorso, un prezioso affiancamento giunge anche dal Consorzio della Burrata di Andria IGP, che si fa promotore della tutela e della divulgazione della storia e delle caratteristiche di un prodotto che diventa un vero e proprio ambasciatore di Andria in Italia e nel mondo.