Eventi e cultura
Una serata a ritmo di flamenco con il Rotary Club Andria Castelli Svevi
Ospite speciale la ballerina molfettese Daniela Mezzina
Andria - sabato 24 novembre 2018
11.35
Si è svolta l'8 novembre scorso, una serata dedicata a corpo e anima, in particolare alla loro espressione nel ballo. Il flamenco, nello specifico: diverse esibizioni di questa tipologia di danza hanno allietato la serata organizzata dal Rotary Club Andria "Castelli Svevi", sodalizio presieduto dal cardiologo dott. Michele Cannone, nel Salone delle Feste di Palazzo Ducale, con la ballerina molfettese di flamenco Daniela Mezzina come ospite speciale. Con essa si sono esibiti la cantante Rosarillo, il chitarrista Ernesto Bravo Perez e la bailaora Margarita.
Il flamenco è una forma di musica e di danza di origine Andalusa, formata dal canto (cante), dalla musica e dal ballo (baile), nata alla fine del Settecento. Il flamenco non nasce come una forma di spettacolo, ma come un'esigenza di sfogare gioie e dolori in un linguaggio intimo e privato. Si cantava senza l'accompagnamento della chitarra, avvalendosi soltanto di supporti ritmici corporali, come il battito dei piedi sul terreno, il battito delle mani oppure il battito delle nocche sul tavolo. Oggi invece è una forma di spettacolo a tutti gli effetti. Il flamenco si sviluppa innanzitutto in Spagna, tuttavia con il passare dei secoli è arrivato in Italia, oggi curato e pubblicizzato principalmente da associazioni pubblicitarie chiamate Peñas Flamencas.
"Essere flamenco è avere un' altra carne, un' altra anima, altre passioni, un'latra pelle, altri istinti, desideri. E' avere un'altra visione del mondo, con un sentimento grande, il destino nella coscienza, la musica nei nervi, fierezza indipendente, allegria con lacrime, ed il dolore, la vita e l'amore che incupiscono, odiare la routine, il metodo che castra, immergersi nel canto, nel vino e nei baci, trasformare la vita in un arte sottile, capricciosa e libera, senza accettare le catene della mediocrità, giocarsi tutto in una scommessa, assaporarsi, darsi, vivere. Questo!""
Il flamenco è una forma di musica e di danza di origine Andalusa, formata dal canto (cante), dalla musica e dal ballo (baile), nata alla fine del Settecento. Il flamenco non nasce come una forma di spettacolo, ma come un'esigenza di sfogare gioie e dolori in un linguaggio intimo e privato. Si cantava senza l'accompagnamento della chitarra, avvalendosi soltanto di supporti ritmici corporali, come il battito dei piedi sul terreno, il battito delle mani oppure il battito delle nocche sul tavolo. Oggi invece è una forma di spettacolo a tutti gli effetti. Il flamenco si sviluppa innanzitutto in Spagna, tuttavia con il passare dei secoli è arrivato in Italia, oggi curato e pubblicizzato principalmente da associazioni pubblicitarie chiamate Peñas Flamencas.
"Essere flamenco è avere un' altra carne, un' altra anima, altre passioni, un'latra pelle, altri istinti, desideri. E' avere un'altra visione del mondo, con un sentimento grande, il destino nella coscienza, la musica nei nervi, fierezza indipendente, allegria con lacrime, ed il dolore, la vita e l'amore che incupiscono, odiare la routine, il metodo che castra, immergersi nel canto, nel vino e nei baci, trasformare la vita in un arte sottile, capricciosa e libera, senza accettare le catene della mediocrità, giocarsi tutto in una scommessa, assaporarsi, darsi, vivere. Questo!""