Ecommerce
Ecommerce
Attualità

Una nota piattaforma eCommerce blocca account e introiti ad un venditore professionale

Dal 20 dicembre, l’utente non riscuote circa 18.000,00 euro ricevuti dalla vendita on line dei suoi prodotti

"Non solo il Covid-19 è causa del male di molte imprese, ora ci si mette anche una importante azienda di commercio elettronico multinazionale" – inizia così il racconto di un venditore andriese che da diversi anni vende prodotti alimentari e detergenti destinati per la pulizia della casa, su un noto portale di compravendita online.

Per il commerciante, la vendita sulla più grande internet company al mondo, proseguiva per il meglio, fino a quando il 20 dicembre scorso, d'un tratto il suo account e circa 18.000,00 euro di introiti ricevuti dalla vendita dei suoi prodotti ai clienti, sono risultati bloccati.

Quella data, per il venditore di cui non faremo nome per questioni di privacy, segnerà l'inizio di una vera e propria Odissea. Dopo aver inviato una serie di e-mail e pec, per ricevere le dovute spiegazioni sul presunto malfunzionamento della piattaforma ma senza aver ottenuto risposte dagli addetti alla gestione dell'eCommerce, il commerciante, il 10 gennaio scorso decide di recarsi a Milano: una delle grandi sedi dell'azienda statunitense.

Purtroppo anche il suo viaggio nel capoluogo lombardo si rivela inconcludente, poiché i dipendenti della nota azienda non riescono a fornirgli adeguate delucidazioni. Ma ostinato, il nostro concittadino, si reca per altre due volte a Milano, il 10 e il 24 febbraio.

La prima volta incontra, l'IT 3P Manager di Business dell'azienda, il quale, al reclamo del venditore, gli risponde con tono vago: "Strano! Dobbiamo cercare di capire. Qualcosa non si è incastrata". La seconda volta, invece, il commerciante lascia ad una segretaria dell'azienda, dati personali necessari per avviare una verifica più meticolosa dell'accaduto.

Nonostante l'andirivieni dell'imprenditore e l'impegno promesso dai dipendenti di esaminare la questione, a tutt'oggi non solo non si intravvede alcuna traccia di intervento, ma addirittura il marketplace con una mail comunica che il venditore non riceverà i suoi € 18.000,00.

L'impossibilità di operare sulla piattaforma sta causando,inoltre, una paralisi dell'attività commerciale intrapresa dall' utente venditore professionale; circostanza che si traduce in una mera perdita dei clienti dal momento che l'impresa non compare più nel mercato di riferimento.

Conseguentemente, quasi ad effetto domino, l'impatto economico che si sta abbattendo sul venditore e su i suoi dipendenti è a dir poco devastante: tre risultano in cassa integrazione e ad uno non è stato rinnovato il contratto di lavoro.

Ai disagi perpetrati dall'azienda statunitense ai danni dell'imprenditore, si aggiunge anche la questione dell'emergenza sanitaria che, per contenerla il più possibile, ha determinato un cambio di passo per molti utenti, è il passaggio da offline a on line.

Sarebbe stata, dunque, un' occasione per il venditore di incrementare non solo le vendite sul marketplace ma anche per non interrompere la vendita di beni essenziali sulla piattaforma, necessari per il sostentamento di molti cittadini.

Ma per ora, rimane solo un'opportunità lavorativa svanita per il nostro concittadino ancora in attesa di risposte in grado di risolvere adeguatamente un vecchio problema che si protrae ormai da ben 3 mesi.
  • eCommerce
Coronavirus

Speciale Coronavirus

Tutte le notizie sulla pandemia che ha cambiato il mondo

2955 contenuti
Altri contenuti a tema
Cerimonia di inaugurazione del Parco della Memoria per le vittime del Covid-19 Cerimonia di inaugurazione del Parco della Memoria per le vittime del Covid-19 Al quartiere di San Valentino un luogo di memoria, riconoscimento e vicinanza. Il discorso della Sindaca Bruno
Vittime Covid, Parco della Memoria a “San Valentino”: inaugurazione il 18 marzo Vittime Covid, Parco della Memoria a “San Valentino”: inaugurazione il 18 marzo Un bosco urbano con una valore simbolico: ricordare le quasi 400 vittime del Covid
Salute, dottor Delvecchio: «Il Covid è ancora presente, serve cautela» Salute, dottor Delvecchio: «Il Covid è ancora presente, serve cautela» La nota del presidente dell'Ordine dei medici della provincia Bat
Covid-19, per l'Oms fine dell'emergenza Covid-19, per l'Oms fine dell'emergenza Tutto è cominciato a gennaio 2020
A Palazzo di Città, un'opera d'arte per ricordare Vincenzo Sinisi A Palazzo di Città, un'opera d'arte per ricordare Vincenzo Sinisi Alla cerimonia prenderanno parte familiari, amici e conoscenti mercoledì 5 aprile, alle ore 19, nella Sala del Consiglio Comunale
Bosco Rimembranza al quartiere San Valentino: sottoscritto patto di collaborazione tra Comune e Legambiente Andria Bosco Rimembranza al quartiere San Valentino: sottoscritto patto di collaborazione tra Comune e Legambiente Andria Nella Giornata nazionale in memoria delle Vittime dell'epidemia di Coronavirus
Un bosco per ricordare le vittime del Covid ad Andria Un bosco per ricordare le vittime del Covid ad Andria Sabato un patto con Legambiente per la sua realizzazione a San Valentino
Covid: in Puglia 531 nuovi casi, il 7,45% dei test Covid: in Puglia 531 nuovi casi, il 7,45% dei test Ma ci sono anche 9 morti
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.