Vita di città
Una fumettista da copertina: Alessia Zagaria racconta la sua passione per l'arte
La giovane disegnatrice andriese colpisce al Lucca Comics per lo stile fresco e giovane
Andria - sabato 9 novembre 2019
16.27
La copertina della seconda edizione di "Nuvolette all'orizzonte" è stata realizzata da lei. All'interno c'è una menzione speciale per la storia "Prossimamente al cinema". L'anno scorso nella prima del concorso promosso da Bao publishing con Prima Effe – Feltrinelli per la scuola ha vinto con il suo primo fumetto sulla vita che ruota attorno ad un simpatico maialino alle prese gocce d'acqua e loro esistenza. Alessia Zagaria, in arte Alis, con il suo stile fresco e giovane ha convinto la giuria del Lucca Comics, il più emozionante appuntamento europeo di fumetti.
"E' stata un'esperienza bellissima, non è così così scontato trovarsi su una copertina e anche all'interno di un libro. Ala mia età è davvero emozionante aver raggiunto questo traguardo", spiega Alessia. Lei che con il maialino viola ha iniziato a riflettere sul senso della vita, nel suo secondo fumetto esorcizzando la paura per il futuro racconta i ricordi di ciascuno come fossero un film sul grande schermo dell'esistenza: "Lo scheletro (il personaggio del fumetto ndr) rappresenta la fine, l'idea è quella di spingere il lettore a vivere il presente e ad essere il protagonista di ogni singolo istante della propria vita, ogni momento è prezioso. In tutto e per tutto. Un messaggio che grazie a un fumetto si riesce a diffondere, è questo il potere dell'arte", chiarisce la fumettista.
Alessia è una giovane studentessa andriese, sta sperimentando ora il fascino del fumetto. Ma la sua passione per l'arte parte molto lontano. Aveva 8 anni e già dipingeva, a 16 ha avuto la sua prima tavoletta grafica. Ama l'olio su tela ma non si tira indietro davanti alla grafica e alla sperimentazione: così nascono i suoi personaggi e i fumetti di Alessia.
"E' stata un'esperienza bellissima, non è così così scontato trovarsi su una copertina e anche all'interno di un libro. Ala mia età è davvero emozionante aver raggiunto questo traguardo", spiega Alessia. Lei che con il maialino viola ha iniziato a riflettere sul senso della vita, nel suo secondo fumetto esorcizzando la paura per il futuro racconta i ricordi di ciascuno come fossero un film sul grande schermo dell'esistenza: "Lo scheletro (il personaggio del fumetto ndr) rappresenta la fine, l'idea è quella di spingere il lettore a vivere il presente e ad essere il protagonista di ogni singolo istante della propria vita, ogni momento è prezioso. In tutto e per tutto. Un messaggio che grazie a un fumetto si riesce a diffondere, è questo il potere dell'arte", chiarisce la fumettista.
Alessia è una giovane studentessa andriese, sta sperimentando ora il fascino del fumetto. Ma la sua passione per l'arte parte molto lontano. Aveva 8 anni e già dipingeva, a 16 ha avuto la sua prima tavoletta grafica. Ama l'olio su tela ma non si tira indietro davanti alla grafica e alla sperimentazione: così nascono i suoi personaggi e i fumetti di Alessia.