Territorio
Un Piano trasporti con tratte dedicate come quella per il nuovo ospedale di Andria
Lo chiede il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Francesco Ventola
Andria - giovedì 14 luglio 2022
7.29
La Regione tra varando il suo nuovo piano dei Trasporti ma sono numerose le lacune per i collegamenti con le zone interne come anche le così dette tratte dedicate come sarà quella per il nuovo ospedale di Andria. Lo dichiara il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Francesco Ventola, a margine della presentazione del documento.
"Il Piano regionale dei Trasporti – presentato questo ieri pomeriggio, 13 luglio nell'aula consiliare dall'assessore Maurodinoia e dai tecnici dell'assessorato ai Trasporti - è chiaramente ambizioso e per questo condivisibile: ogni grande città diventerà una sorta di hub dal quale si potranno raggiungere e potranno essere raggiunti da tutte le maggiori città italiane, europee e non solo. Ma per essere ottimale bisogna fare i conti con la realtà, ovvero mettere tutti i pugliesi nelle condizioni di poter raggiungere gli hub ferroviari, aerei o portuali sempre con un trasporto pubblico, altrimenti disincentiviamo l'uso dell'auto fuori regione, ma lo aumentiamo all'interno della Puglia.
"Penso alla mia provincia, la BAT, e faccio un esempio pratico: i cittadini di Minervino Murge e Spinazzola, i Comuni più interni, come raggiungono questi hub? Se devono farlo in auto il Piano fallisce i suoi obiettivi ossia incentivare l'uso del trasporto pubblico a scapito di quello privato; si rende necessario ed indispensabile prevedere il potenziamento delle tratte ferroviarie e l'ammodernamento (elettrificazione e/o nuovi treni di ultimissima generazione) della rete.
"Non solo, gli hub vanno benissimo, ma ci sono 'destinazioni' che per loro natura devono essere raggiungibili con grande facilità: penso ai grandi ospedali. Sempre pensando alla mia provincia, si sta progettando la costruzione di un ospedale di secondo livello ad Andria; un Piano Trasporti dovrebbe prevedere tratte dedicate proprio lì dove bisogna raggiungere questi servizi pubblici essenziali e vitali, ma allo stato attuale il piano non prevede nulla.
"Dopo aver iniziato l'ascolto di alcuni territori, Minervino e Spinazzola in testa, sto preparando alcuni emendamenti – in uno spirito costruttivo – che possano, in tal senso, migliorare il piano. Vere e proprie tracce di lavoro che mi sono state suggerite e che si tramuteranno in emendamenti."
"Il Piano regionale dei Trasporti – presentato questo ieri pomeriggio, 13 luglio nell'aula consiliare dall'assessore Maurodinoia e dai tecnici dell'assessorato ai Trasporti - è chiaramente ambizioso e per questo condivisibile: ogni grande città diventerà una sorta di hub dal quale si potranno raggiungere e potranno essere raggiunti da tutte le maggiori città italiane, europee e non solo. Ma per essere ottimale bisogna fare i conti con la realtà, ovvero mettere tutti i pugliesi nelle condizioni di poter raggiungere gli hub ferroviari, aerei o portuali sempre con un trasporto pubblico, altrimenti disincentiviamo l'uso dell'auto fuori regione, ma lo aumentiamo all'interno della Puglia.
"Penso alla mia provincia, la BAT, e faccio un esempio pratico: i cittadini di Minervino Murge e Spinazzola, i Comuni più interni, come raggiungono questi hub? Se devono farlo in auto il Piano fallisce i suoi obiettivi ossia incentivare l'uso del trasporto pubblico a scapito di quello privato; si rende necessario ed indispensabile prevedere il potenziamento delle tratte ferroviarie e l'ammodernamento (elettrificazione e/o nuovi treni di ultimissima generazione) della rete.
"Non solo, gli hub vanno benissimo, ma ci sono 'destinazioni' che per loro natura devono essere raggiungibili con grande facilità: penso ai grandi ospedali. Sempre pensando alla mia provincia, si sta progettando la costruzione di un ospedale di secondo livello ad Andria; un Piano Trasporti dovrebbe prevedere tratte dedicate proprio lì dove bisogna raggiungere questi servizi pubblici essenziali e vitali, ma allo stato attuale il piano non prevede nulla.
"Dopo aver iniziato l'ascolto di alcuni territori, Minervino e Spinazzola in testa, sto preparando alcuni emendamenti – in uno spirito costruttivo – che possano, in tal senso, migliorare il piano. Vere e proprie tracce di lavoro che mi sono state suggerite e che si tramuteranno in emendamenti."