Un Oscar per l'Olio Biologico andriese "Monterisi"

L'azienda agricola andriese "Nicola Monterisi", aderente al Consorzio Olivicolo Oro di Andria, è stata premiata con l'Oscar del miglior olio biologico raccolto nell'anno 2012. Il premio è stato attribuito in occasione della 'Notte delle Stelle' tenutasi nell'Hotel Rome Cavalieri, lo scorso 3 giugno nell'ambito della 15^ Edizione degli Oscar dell'Olio e del Vino organizzata dall'Associazione Italiana Sommelier. Riconoscimenti importanti anche per l'Olio Extravergine di Oliva del Frantoio "Muraglia" anch'esso della tradizione olivicola dei maestri andriesi. Ma Cantine e frantoi pugliesi conquistano il podio anche nella categoria spumanti e vini rosati. I riconoscimenti sono andati per il miglior vino spumante a Gran Cuvée XXI Secolo 2007 D'Araprì di San Severo Foggia e per il miglior rosato a Five Roses Anniversario 2011 Leone de Castris di Salice Salentino

«Questo è il risultato - afferma l'Assessore al Marketing, Benedetto Miscioscia - del lavoro svolto sulla promozione di un olio extravergine oggi riconosciuto tra le produzioni di qualità della nostra terra. Proseguiremo su questa strada affinché all'olio extravergine di Andria venga riconosciuto anche il giusto valore commerciale puntando sull'alta qualità per differenziarsi ed imporsi sui mercati nazionali ed internazionali, come è giusto che meriti».

«Si tratta di Oscar che la Puglia merita a pieno titolo - spiega l'Assessore alle risorse agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni - per il lavoro di grande perfezionamento compiuto in questi ultimi anni dai nostri produttori e per la conferma che arriva dalla platea nazionale. Per l'olio della nostra terra, poi, va messa in campo una strategia di sempre maggiore riconoscibilità e affermazione, nonché di sostegno sui mercati nazionali ed esteri - sottolinea l'assessore Nardoni - e dopo il lavoro egregio compiuto in questi anni per i nostri vini va assolutamente ripresa l'attività da rendere in un settore che investe, migliora di anno in anno e soprattutto rappresenta una delle fette più cospicue di produzione olivicola nazionale».