Vita di città
Un nuovo spazio per i più bisognosi: ad Andria nasce l'Emporio Solidale della Misericordia
Inaugurazione ieri pomeriggio alla presenza del Vescovo mons. Mansi e della sindaca Giovanna Bruno
Andria - venerdì 8 aprile 2022
Un nuovo spazio a cura della Misericordia di Andria prende vita in favore dei più bisognosi. Ieri pomeriggio, presso la sede della locale Confraternita in via Vecchia Barletta, è stato inaugurato l'Emporio Solidale "Le dodici ceste": un progetto di più ampio respiro, nato da un'idea della Confederazione Nazionale in collaborazione con il Ministero delle Politiche Sociali, che ha previsto la realizzazione di 31 Empori Solidali in tutta Italia. L'apertura ufficiale della struttura di Andria ha vissuto due momenti: prima la benedizione del Vescovo mons. Luigi Mansi e successivamente l'inaugurazione vera e propria alla presenza della sindaca avv. Giovanna Bruno. La realizzazione di questo nuovo spazio è durata circa tre mesi, e oggi diventa realtà grazie al lavoro dei volontari giallociano unitamente alla collaborazione di alcune realtà imprenditoriali e alle donazioni dei cittadini.
L'Emporio Solidale rappresenta un servizio di supporto, soprattutto alimentare, per i cittadini meno abbienti e con un basso reddito. A spiegare le modalità per usufruire della struttura è stata la Governatrice della Misericordia locale, Angela Vurchio: «Possono accedere all'Emporio i concittadini inviati a noi dai Servizi Sociali oppure tutti coloro che dimostrano di avere un ISEE inferiore a 6.000 euro. Dopo un'intervista (per registrare i dati personali e valutare lo stato di bisogno, ndr) a ciascun richiedente vengono attribuiti punti mensili grazie ai quali potranno fare la spesa: i prodotti dell'Emporio, infatti, non hanno un costo in euro. Ciascuno potrà gestirsi i punti in base alle proprie esigenze, scegliendo di consumarli tutti in una volta oppure ripartirli durante il mese. Al momento abbiamo un centinaio di famiglie registrate, per la maggior parte nuclei di tre-quattro persone». La richiesta per poter usufruire di questo spazio solidale può essere presentata presso la "Casa del Noi" in viale Istria 16A dal lunedì al sabato nella fascia oraria 9:00-12:00. Si potrà accedere all'Emporio, invece, il martedì e il giovedì sia al mattino che nel pomeriggio.
«Questo spazio di proprietà comunale – ha spiegato la sindaca Bruno – sarà messo a servizio della cittadinanza secondo alcuni parametri, è un ulteriore servizio che si aggiunge all'Ambulatorio Solidale. La sua realizzazione è stata possibile grazie all'impegno di tanti soggetti, ora bisogna fare in modo che questo Emporio sia ancora più ricco. Continuiamo, inoltre, con il processo di riqualificazione di alcuni spazi cittadini».
L'Emporio Solidale rappresenta un servizio di supporto, soprattutto alimentare, per i cittadini meno abbienti e con un basso reddito. A spiegare le modalità per usufruire della struttura è stata la Governatrice della Misericordia locale, Angela Vurchio: «Possono accedere all'Emporio i concittadini inviati a noi dai Servizi Sociali oppure tutti coloro che dimostrano di avere un ISEE inferiore a 6.000 euro. Dopo un'intervista (per registrare i dati personali e valutare lo stato di bisogno, ndr) a ciascun richiedente vengono attribuiti punti mensili grazie ai quali potranno fare la spesa: i prodotti dell'Emporio, infatti, non hanno un costo in euro. Ciascuno potrà gestirsi i punti in base alle proprie esigenze, scegliendo di consumarli tutti in una volta oppure ripartirli durante il mese. Al momento abbiamo un centinaio di famiglie registrate, per la maggior parte nuclei di tre-quattro persone». La richiesta per poter usufruire di questo spazio solidale può essere presentata presso la "Casa del Noi" in viale Istria 16A dal lunedì al sabato nella fascia oraria 9:00-12:00. Si potrà accedere all'Emporio, invece, il martedì e il giovedì sia al mattino che nel pomeriggio.
«Questo spazio di proprietà comunale – ha spiegato la sindaca Bruno – sarà messo a servizio della cittadinanza secondo alcuni parametri, è un ulteriore servizio che si aggiunge all'Ambulatorio Solidale. La sua realizzazione è stata possibile grazie all'impegno di tanti soggetti, ora bisogna fare in modo che questo Emporio sia ancora più ricco. Continuiamo, inoltre, con il processo di riqualificazione di alcuni spazi cittadini».