Scuola e Lavoro
Un "Natale in continuità" all'I.C. "Mariano-Fermi"
Il progetto costituisce il filo conduttore che unisce i diversi ordini di scuola per rendere più organico il percorso didattico-educativo
Andria - martedì 20 dicembre 2016
10.27
Un filo conduttore che unisce i diversi ordini di scuola al fine di rendere più organico e consapevole il percorso didattico-educativo di ciascun alunno, si tratta del progetto "continuità" messo a punto dal dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo "Mariano – Fermi", dott.ssa Mariagrazia Campione, e dal corpo docente che anche quest'anno, in occasione delle festività natalizie, ha dato corpo a questa idea attraverso la realizzazione di una manifestazione musico-teatrale "Felici insieme…a scuola si può" che ha visto sul palco, come fossero un'unica grande classe eterogenea, gli alunni dei tre ordini di scuole.
La manifestazione, che ha avuto luogo in tre giornate, visto il numero di alunni coinvolti, ha avuto come filo conduttore il tema del bullismo. Questa problematica è stata affrontata dagli alunni attraverso la messa in scena di sketch teatrali e musiche corali che hanno invitato alla riflessione e alla consapevolezza della pericolosità del fenomeno in giovane età.
"Niente paura", "Adesso basta", "Il guerriero": questi alcuni dei titoli delle canzoni che sono state cantate dagli alunni, a sottolineare l'importanza del non avere paura e del saper reagire di fronte ad atti di prepotenza e minatori attraverso il confronto e il dialogo con l'adulto.
L'evento è stato occasione non solo di riflessione sulla tematica, ma anche un importante ponte di collegamento tra i tre diversi ordini di scuole che ha permesso ai cinquenni della scuola dell'infanzia, agli alunni delle classi quinte della scuola primaria di familiarizzare con i nuovi ambienti e con i futuri docenti che li accoglieranno nel prossimo anno scolastico.
«Il principio della continuità – afferma la dott.ssa Mariagrazia Campione – deve tradursi in preziose occasioni di incontro e di conoscenza per accompagnare ogni alunno nel delicato momento del passaggio da un ordine di scuola all'altro. Il Natale rappresenta sempre un'occasione propizia per riflettere su temi importanti, stare insieme e rinsaldare quell'alleanza educativa tra scuola e famiglia, così preziosa per la crescita umana e culturale dei nostri alunni».
La manifestazione, che ha avuto luogo in tre giornate, visto il numero di alunni coinvolti, ha avuto come filo conduttore il tema del bullismo. Questa problematica è stata affrontata dagli alunni attraverso la messa in scena di sketch teatrali e musiche corali che hanno invitato alla riflessione e alla consapevolezza della pericolosità del fenomeno in giovane età.
"Niente paura", "Adesso basta", "Il guerriero": questi alcuni dei titoli delle canzoni che sono state cantate dagli alunni, a sottolineare l'importanza del non avere paura e del saper reagire di fronte ad atti di prepotenza e minatori attraverso il confronto e il dialogo con l'adulto.
L'evento è stato occasione non solo di riflessione sulla tematica, ma anche un importante ponte di collegamento tra i tre diversi ordini di scuole che ha permesso ai cinquenni della scuola dell'infanzia, agli alunni delle classi quinte della scuola primaria di familiarizzare con i nuovi ambienti e con i futuri docenti che li accoglieranno nel prossimo anno scolastico.
«Il principio della continuità – afferma la dott.ssa Mariagrazia Campione – deve tradursi in preziose occasioni di incontro e di conoscenza per accompagnare ogni alunno nel delicato momento del passaggio da un ordine di scuola all'altro. Il Natale rappresenta sempre un'occasione propizia per riflettere su temi importanti, stare insieme e rinsaldare quell'alleanza educativa tra scuola e famiglia, così preziosa per la crescita umana e culturale dei nostri alunni».