Cronaca
Un latitante, droga e soldi: operazione della Polizia di Andria
Due arresti, oltre 70 grammi di cocaina e 5mila euro in contanti
Andria - sabato 2 novembre 2013
18.46
Era latitante ma è stato scovato assieme ad un complice in un'abitazione rurale di Corato in aperta campagna mentre era intento a confezionare droga. E' l'operazione condotta dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Andria in collaborazione con quello di Corato e delle unità cinofili della Questura di Bari, che ha portato in carcere Francesco Zingaro di 46 anni già gravato da un ordine di carcerazione e latitante da diverso tempo. Assieme a lui è finito in manette anche L.M. di 23 anni. Per entrambi gli andriesi il reato contestato è quello di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente di tipo cocaina.
In particolare nel primo pomeriggio di giovedì scorso, gli agenti hanno proceduto alla perquisizione di un'abitazione rurale nelle campagne di Corato poichè già sulle tracce del latitante andriese. Circondata la villetta, l'abbaiare di alcuni cani ha posto in allarme i due uomini presenti nell'abitazione che hanno provato immediatamente la fuga. Ma, nonostante l'opporsi anche di una donna lì presente, gli agenti sono riusciti a bloccare i due fuggitivi. All'interno del soggiorno, sono state rinvenute 130 singole dosi di cocaina, per un peso complessivo di 50 grammi, nonché bilancini di precisione e tutto l'occorrente per il confezionamento della sostanza stupefacente. Inoltre, trovati anche 38 grammi di sostanza da taglio. La perquisizione successiva, approfondita con l'ausilio di unità cinofile antidroga "Quinn", ha permesso di rinvenire alle spalle di un termosifone anche un involucro in plastica con 20,4 grammi di cocaina.
In una cassaforte all'interno della villa, poi, è stata rinvenuta una somma in contanti di euro 3000 mentre in un tombino per cavi elettrici esterno all'abitazione e nei pressi di una terza abitazione, vi era la somma in contanti di euro 2300 ritenute provento dell'illecita attività di spaccio di sostanze stupefacenti ivi accertata. Considerate le risultante dell'attività di Polizia Giudiziaria e considerate le modalità del sequestro e dei precedenti specifici di Polizia, sia L. M. che Zingaro sono stati tratti in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ed associati alla Casa Circondariale di Trani a disposizione dell'A.G. competente (Sost. Proc. Dr. Antonio Savasta). Per il solo Zingaro, inoltre, vi sarà l'esecuzione al provvedimento di cattura per il quale dovrà scontare 2 anni e 11 mesi di reclusione.
In particolare nel primo pomeriggio di giovedì scorso, gli agenti hanno proceduto alla perquisizione di un'abitazione rurale nelle campagne di Corato poichè già sulle tracce del latitante andriese. Circondata la villetta, l'abbaiare di alcuni cani ha posto in allarme i due uomini presenti nell'abitazione che hanno provato immediatamente la fuga. Ma, nonostante l'opporsi anche di una donna lì presente, gli agenti sono riusciti a bloccare i due fuggitivi. All'interno del soggiorno, sono state rinvenute 130 singole dosi di cocaina, per un peso complessivo di 50 grammi, nonché bilancini di precisione e tutto l'occorrente per il confezionamento della sostanza stupefacente. Inoltre, trovati anche 38 grammi di sostanza da taglio. La perquisizione successiva, approfondita con l'ausilio di unità cinofile antidroga "Quinn", ha permesso di rinvenire alle spalle di un termosifone anche un involucro in plastica con 20,4 grammi di cocaina.
In una cassaforte all'interno della villa, poi, è stata rinvenuta una somma in contanti di euro 3000 mentre in un tombino per cavi elettrici esterno all'abitazione e nei pressi di una terza abitazione, vi era la somma in contanti di euro 2300 ritenute provento dell'illecita attività di spaccio di sostanze stupefacenti ivi accertata. Considerate le risultante dell'attività di Polizia Giudiziaria e considerate le modalità del sequestro e dei precedenti specifici di Polizia, sia L. M. che Zingaro sono stati tratti in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ed associati alla Casa Circondariale di Trani a disposizione dell'A.G. competente (Sost. Proc. Dr. Antonio Savasta). Per il solo Zingaro, inoltre, vi sarà l'esecuzione al provvedimento di cattura per il quale dovrà scontare 2 anni e 11 mesi di reclusione.