Vita di città
Un germoglio di pace e rinascita
Nella parrocchia di S. Andrea Apostolo i ragazzi piantano un Ulivo
Andria - lunedì 29 aprile 2024
7.00
Un gesto che rappresenta una speranza di rinascita. Nella parrocchia di Sant' Andrea Apostolo i ragazzi dell'Azione Cattolica, hanno piantato un Ulivo. Per l'occasione Concetta Saccotelli, a nome degli educatori di ACR, ha voluto consegnarci questo scritto che volentieri pubblichiamo:
"Come da consuetudine, ogni sabato incontriamo i ragazzi del post-cresima e, sulle tracce di un tema predefinito, cerchiamo tramite attività, momenti giocosi e di riflessione di farli crescere, sperimentare e maturare sia umanamente sia nella fede. Ad accompagnarci quest'anno è la storia dei soGni GiGanti: ogni sabato a guidare i nostri incontri è una parola-chiave che racchiude il messaggio che vogliamo veicolare. Sabato 27 aprile la parola da donare ai fanciulli di seconda e terza media è stata «Germogli» e, dopo aver fatto un confronto tra tre piantine (una bella e vigorosa, l'altra secca e appassita e un'ultima finta) li abbiamo invitati a riflettere su cosa stanno "seminando" di buono nella loro vita e sull'importanza dell'aver cura del creato e di chi ci sta intorno. Abbiamo cercato di insegnare loro quanto sia importante prestare attenzione ai germogli così delicati eppure fondamentali per la crescita di nuova vita e, dunque, di speranza. A conclusione abbiamo deciso di trasformare e rendere concreta quest'esperienza, piantando nel giardino della nostra parrocchia un Ulivo, generosamente concessoci dalla Giunta comunale, e con l'aiuto di alcuni uomini della parrocchia, sempre pronti e disponibili, i ragazzi del post-cresima e noi educatori abbiamo piantato il piccolo albero d'ulivo, simbolo di pace, di speranza, di rinascita. I ragazzi erano entusiasti e quell'ulivo lì sarà testimonianza viva e concreta di quanto non dobbiamo mai stancarci di seminare il bene, la pace – così desiderata oggigiorno – la cura e l'attenzione".
"Come da consuetudine, ogni sabato incontriamo i ragazzi del post-cresima e, sulle tracce di un tema predefinito, cerchiamo tramite attività, momenti giocosi e di riflessione di farli crescere, sperimentare e maturare sia umanamente sia nella fede. Ad accompagnarci quest'anno è la storia dei soGni GiGanti: ogni sabato a guidare i nostri incontri è una parola-chiave che racchiude il messaggio che vogliamo veicolare. Sabato 27 aprile la parola da donare ai fanciulli di seconda e terza media è stata «Germogli» e, dopo aver fatto un confronto tra tre piantine (una bella e vigorosa, l'altra secca e appassita e un'ultima finta) li abbiamo invitati a riflettere su cosa stanno "seminando" di buono nella loro vita e sull'importanza dell'aver cura del creato e di chi ci sta intorno. Abbiamo cercato di insegnare loro quanto sia importante prestare attenzione ai germogli così delicati eppure fondamentali per la crescita di nuova vita e, dunque, di speranza. A conclusione abbiamo deciso di trasformare e rendere concreta quest'esperienza, piantando nel giardino della nostra parrocchia un Ulivo, generosamente concessoci dalla Giunta comunale, e con l'aiuto di alcuni uomini della parrocchia, sempre pronti e disponibili, i ragazzi del post-cresima e noi educatori abbiamo piantato il piccolo albero d'ulivo, simbolo di pace, di speranza, di rinascita. I ragazzi erano entusiasti e quell'ulivo lì sarà testimonianza viva e concreta di quanto non dobbiamo mai stancarci di seminare il bene, la pace – così desiderata oggigiorno – la cura e l'attenzione".