Attualità
Un Corso di Alta specializzazione tecnologica superiore nella Bat per formare super tecnici del turismo wellness e termale
Realizzato da ITS Turismo Puglia, in collaborazione con Confindustria Bari e BAT, Federterme, Terme di Margherita di Savoia e Autorità Portuale
BAT - mercoledì 19 ottobre 2022
10.22
Sono gli ultimi giorni per iscriversi e accedere alle selezioni del Corso biennale dell'ITS turismo in Wellness & SPA Hospitality Management, biennio 2022/2024, che partirà da novembre a Trani.
Il corso, realizzato dalla Fondazione ITS Turismo Puglia, in collaborazione con Confindustria Bari e BAT, Federterme, Terme di Margherita di Savoia e Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, intende formare professionisti in grado di garantire la fruizione di esperienze termali e di turismo wellness sempre più personalizzate. Al termine del percorso di 2000 ore, distribuite su 2 annualità, di cui 880 ore dedicate ad attività di stage, si consegue il Diploma di tecnico superiore rilasciato dal Ministero dell'Istruzione, corrispondente al 5° livello del Quadro Europeo delle Qualifiche per l'apprendimento permanente (EQF).
Acque, terme e trattamenti termali rappresentano un'eccellenza italiana, basata su un patrimonio naturale unico e una reputazione costruita nei secoli, fin dal tempo dei Romani.
Il sistema termale italiano accoglie e assiste 2 milioni e 790 mila clienti, di cui il 12% composto da stranieri. A livello mondiale, l'Italia nel 2020 risultava essere l'ottava destinazione termale per fatturati.
L'incontro tra terme e benessere, avvenuto negli ultimi decenni, ha creato lo spazio per lo sviluppo di un nuovo segmento: il benessere termale. Il rapporto fra ambiente e salute è molto stretto, la sfida è offrire al turista nuove esperienze attorno alle località termali integrando i trattamenti terapeutici con servizi benessere più attinenti alla sfera del relax e dello svago. Le terme sono inoltre il luogo da cui partire per conoscere il patrimonio storico, artistico e paesaggistico diffuso nel territorio. Le Terme, i presidi medici con vocazione turistica e le medical spa rappresentano un'occasione di inserimento lavorativo importante, soprattutto nella fase del post Covid, per cui è fondamentale acquisire una formazione specifica e qualificata.
Il percorso ITS in partenza a Trani intende formare specialisti nel management dell'ospitalità che siano in grado di garantire la fruizione di esperienze termali e di benessere, per dare nuovo slancio al settore e creare le condizioni per una maggiore professionalizzazione in un comparto che richiede un approccio multidisciplinare alla conduzione imprenditoriale e particolare attenzione alle esigenze del cliente.
Il Wellness Hospitality Manager è una figura di grado di gestire e promuovere centri e hotel benessere, beauty farm, SPA, centri termali e tutte quelle strutture legate al mercato della salute e del wellness. Gli ambiti di attività del percorso formativo vanno dalla capacità di operare per il miglioramento dello stato di salute e benessere dei clienti, alle competenze nella predisposizione e comunicazione di un'offerta incentrata sulla salubrità e sull'efficacia delle prestazioni. Da un lato una conoscenza approfondita di metodi, tecniche e benefici relativi ad un'offerta molto specialistica quale è quella termale e delle SPA; dall'altro lato, competenze di ordine manageriale (conduzione di impresa turistica e marketing, finanza e budgeting) finalizzate al management dei servizi di ospitalità e di gestione delle relazioni integrate con il territorio che, in un'offerta come questa, devono rappresentare un elemento di forza e di valore.
I percorsi ITS di alta specializzazione tecnologica, che fanno parte del sistema della formazione terziaria, sono a numero chiuso e completamente gratuiti per i partecipanti, in quanto finanziati dal Ministero dell'Istruzione e dalla Regione Puglia. Ad essi si può accedere se si è in possesso di un diploma di scuola superiore. Inoltre, gli studenti più meritevoli possono usufruire delle borse di studio e delle agevolazioni previste dall'Agenzia regionale per il Diritto allo Studio (Adisu).
L'approccio ITS, si differenzia dalla formazione terziaria di tipo universitario per il legame più stretto con il mondo del lavoro e delle imprese, sul modello delle più affermate realtà europee; infatti sul totale di 2000 ore, sono previste ben 880 ore di stage da svolgere durante il biennio presso aziende del settore, nazionali ed internazionali, partner della Fondazione e del corso. Inoltre, le lezioni in aula mantengono un taglio molto pratico e laboratoriale, grazie all'apporto di un corpo docente che per il 60% proviene dal mondo del lavoro.
Grazie a questo stretto legame con le imprese del settore, oltre l'80% dei diplomati ITS trova lavoro entro un anno dalla fine del corso e, di questi, oltre il 90% in un'area coerente con il proprio percorso di studi (dati del monitoraggio INDIRE 2022).
Per iscriversi è necessario andare sul sito internet della Fondazione ITS del turismo pugliese, con sede a Lecce, che ormai rappresenta un'eccellenza nel settore turistico a livello nazionale, e compilare un semplice questionario tramite il quale si accede alle selezioni. Il termine per l'iscrizione al corso di Trani è fissato al 25 ottobre prossimo.
Il corso, realizzato dalla Fondazione ITS Turismo Puglia, in collaborazione con Confindustria Bari e BAT, Federterme, Terme di Margherita di Savoia e Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, intende formare professionisti in grado di garantire la fruizione di esperienze termali e di turismo wellness sempre più personalizzate. Al termine del percorso di 2000 ore, distribuite su 2 annualità, di cui 880 ore dedicate ad attività di stage, si consegue il Diploma di tecnico superiore rilasciato dal Ministero dell'Istruzione, corrispondente al 5° livello del Quadro Europeo delle Qualifiche per l'apprendimento permanente (EQF).
Acque, terme e trattamenti termali rappresentano un'eccellenza italiana, basata su un patrimonio naturale unico e una reputazione costruita nei secoli, fin dal tempo dei Romani.
Il sistema termale italiano accoglie e assiste 2 milioni e 790 mila clienti, di cui il 12% composto da stranieri. A livello mondiale, l'Italia nel 2020 risultava essere l'ottava destinazione termale per fatturati.
L'incontro tra terme e benessere, avvenuto negli ultimi decenni, ha creato lo spazio per lo sviluppo di un nuovo segmento: il benessere termale. Il rapporto fra ambiente e salute è molto stretto, la sfida è offrire al turista nuove esperienze attorno alle località termali integrando i trattamenti terapeutici con servizi benessere più attinenti alla sfera del relax e dello svago. Le terme sono inoltre il luogo da cui partire per conoscere il patrimonio storico, artistico e paesaggistico diffuso nel territorio. Le Terme, i presidi medici con vocazione turistica e le medical spa rappresentano un'occasione di inserimento lavorativo importante, soprattutto nella fase del post Covid, per cui è fondamentale acquisire una formazione specifica e qualificata.
Il percorso ITS in partenza a Trani intende formare specialisti nel management dell'ospitalità che siano in grado di garantire la fruizione di esperienze termali e di benessere, per dare nuovo slancio al settore e creare le condizioni per una maggiore professionalizzazione in un comparto che richiede un approccio multidisciplinare alla conduzione imprenditoriale e particolare attenzione alle esigenze del cliente.
Il Wellness Hospitality Manager è una figura di grado di gestire e promuovere centri e hotel benessere, beauty farm, SPA, centri termali e tutte quelle strutture legate al mercato della salute e del wellness. Gli ambiti di attività del percorso formativo vanno dalla capacità di operare per il miglioramento dello stato di salute e benessere dei clienti, alle competenze nella predisposizione e comunicazione di un'offerta incentrata sulla salubrità e sull'efficacia delle prestazioni. Da un lato una conoscenza approfondita di metodi, tecniche e benefici relativi ad un'offerta molto specialistica quale è quella termale e delle SPA; dall'altro lato, competenze di ordine manageriale (conduzione di impresa turistica e marketing, finanza e budgeting) finalizzate al management dei servizi di ospitalità e di gestione delle relazioni integrate con il territorio che, in un'offerta come questa, devono rappresentare un elemento di forza e di valore.
I percorsi ITS di alta specializzazione tecnologica, che fanno parte del sistema della formazione terziaria, sono a numero chiuso e completamente gratuiti per i partecipanti, in quanto finanziati dal Ministero dell'Istruzione e dalla Regione Puglia. Ad essi si può accedere se si è in possesso di un diploma di scuola superiore. Inoltre, gli studenti più meritevoli possono usufruire delle borse di studio e delle agevolazioni previste dall'Agenzia regionale per il Diritto allo Studio (Adisu).
L'approccio ITS, si differenzia dalla formazione terziaria di tipo universitario per il legame più stretto con il mondo del lavoro e delle imprese, sul modello delle più affermate realtà europee; infatti sul totale di 2000 ore, sono previste ben 880 ore di stage da svolgere durante il biennio presso aziende del settore, nazionali ed internazionali, partner della Fondazione e del corso. Inoltre, le lezioni in aula mantengono un taglio molto pratico e laboratoriale, grazie all'apporto di un corpo docente che per il 60% proviene dal mondo del lavoro.
Grazie a questo stretto legame con le imprese del settore, oltre l'80% dei diplomati ITS trova lavoro entro un anno dalla fine del corso e, di questi, oltre il 90% in un'area coerente con il proprio percorso di studi (dati del monitoraggio INDIRE 2022).
Per iscriversi è necessario andare sul sito internet della Fondazione ITS del turismo pugliese, con sede a Lecce, che ormai rappresenta un'eccellenza nel settore turistico a livello nazionale, e compilare un semplice questionario tramite il quale si accede alle selezioni. Il termine per l'iscrizione al corso di Trani è fissato al 25 ottobre prossimo.