Cronaca
Un autocarro ed un carrello elevatore: tre arresti della Polizia
L'operazione ha permesso il recupero della refurtiva e l'individuazione dei responsabili. In un distinto intervento, invece, è stato arrestato un uomo per evasione
Andria - giovedì 24 gennaio 2013
14.07
Due operazioni distinte degli uomini del Commissariato di Andria, hanno portato all'arresto di quattro persone per diversi reati ed al recupero di un autocarro ed un carrello elevatore rubati in città. In particolare ieri mattina, in Contrada Scannagallina a ridosso della S.P. 231, sono stati rinvenuti un autocarro sul cui cassone era caricato un carrello elevatore nascosti dalla fitta vegetazione. Nelle vicinanze tre persone che, alla vista degli operatori della Squadra Volanti, hanno tentato di nascondersi. I due individui più giovani hanno tentato la fuga, scavalcando una recinzione di pertinenza di un'officina meccanica nelle vicinanze, ma sono stati immediatamente bloccati dagli agenti. Un terzo individuo invece, è riuscito a guadagnarsi la fuga a piedi, ma è stato riconosciuto. I tre fermati sono tutti andriesi e censurati e sono A.A., P.G. e M.M.
Gli approfondimenti conseguenti hanno stabilito che l'autocarro, già privato delle batterie per evitare probabilmente che potesse essere spostato, era stato rubato qualche giorno prima. Dopo gli accertamenti del caso, è stato riconsegnato al legittimo proprietario. Il carrello elevatore, invece, già privo di targa, non è stato ancora restituito poichè impossibile risalire al legittimo proprietario; sono tutt'ora in corso ulteriori accertamenti.
Tre giorni fa, invece, è stato arrestato M.M., andriese, con l'accusa di evasione dagli arresti domiciliari. Nello specifico, gli operatori della Squadra Volanti, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno notato, in una via del centro cittadino, una persona dal comportamento sospetto che, alla vista degli operatori di Polizia, è entrato frettolosamente in un bar. L'approfondimento del controllo ha permesso di riconoscere il pregiudicato, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, ma lontano dalla propria abitazione. Per questo, lo stesso, è stato tratto in arresto.
Gli approfondimenti conseguenti hanno stabilito che l'autocarro, già privato delle batterie per evitare probabilmente che potesse essere spostato, era stato rubato qualche giorno prima. Dopo gli accertamenti del caso, è stato riconsegnato al legittimo proprietario. Il carrello elevatore, invece, già privo di targa, non è stato ancora restituito poichè impossibile risalire al legittimo proprietario; sono tutt'ora in corso ulteriori accertamenti.
Tre giorni fa, invece, è stato arrestato M.M., andriese, con l'accusa di evasione dagli arresti domiciliari. Nello specifico, gli operatori della Squadra Volanti, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno notato, in una via del centro cittadino, una persona dal comportamento sospetto che, alla vista degli operatori di Polizia, è entrato frettolosamente in un bar. L'approfondimento del controllo ha permesso di riconoscere il pregiudicato, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, ma lontano dalla propria abitazione. Per questo, lo stesso, è stato tratto in arresto.