Politica
Un'assunzione per il supporto alla video sorveglianza: i GD protestano
Contestate all'Amministrazione Comunale, modalità e tempi
Andria - mercoledì 23 luglio 2014
11.49
E' l'assunzione annuale di un tecnico-informatico a supporto del servizio di video sorveglianza gestito dalla Polizia Municipale a far gridare allo scandalo i Giovani Democratici. In una nota stampa diffusa in mattinata, infatti, il gruppo giovanile dei democratici lancia accuse pesanti: «L'amministrazione Giorgino ha assunto un tecnico informatico per guardare la ''televisione'' - dicono i GD - Purtroppo non è una battuta. La determina dirigenziale al quarto capoverso recita "per supportare il servizio di Video Sorveglianza gestito dalla Polizia Municipale". Il servizio di Video Sorveglianza, però, non necessita di alcuna competenza tecnico-informatica, tant'è che funziona da oltre dieci anni».
Data dell'assunzione il 30 giugno scorso con determina dirigenziale 2932/2014 con un provvedimento elaborato dall'ufficio personale tramite un'agenzia di lavoro interinale di Milano, la Lavorint Spa. Tra le accuse mosse all'amministrazione vi è l'assunzione di un'unità lavorativa già assunta presso la Multiservice e la rapidissima realizzazione del contratto: «Non crediamo sia scandaloso assumere un tecnico informatico per guardare i monitor - dicono dai Giovani Democratici - Non è neanche scandaloso che per un anno questa unità lavorativa costerà ai cittadini e alla città di Andria circa 20.000 € (con contratto rinnovabile). Non è scandaloso che si sia ''scomodata'' una ditta interinale di Milano. Crediamo sia scandaloso il fatto che questa unità lavorativa già lavora presso la Multiservice di Andria, è scandaloso perché l'assunzione viene realizzata, provvedimenti compresi, in tre giorni, dal 27/06/2014 al 30/06/2014. È scandaloso che questa unità lavorativa, in questo arco di tempo e con queste modalità, venga assunta. È scandaloso, infine, che la legge in materia dia la possibilità di assumere, ma solo in presenza di esigenze esclusivamente temporanee o urgenti».
La richiesta chiara è quella di ritirare immediatamente la determina e provare a dare priorità a chi lavoro non ce l'ha o a giovani laureati andriesi: «Purtroppo, siamo sempre al punto di partenza: perché non dare priorità ai giovani laureati, attraverso una pubblica selezione? - concludono i Giovani Democratici - Chiediamo che la determina dirigenziale in questione venga revocata immediatamente e chiediamo che gli altri sindacati e partiti dell'opposizione prendano posizione su questo atto ignobile».
Data dell'assunzione il 30 giugno scorso con determina dirigenziale 2932/2014 con un provvedimento elaborato dall'ufficio personale tramite un'agenzia di lavoro interinale di Milano, la Lavorint Spa. Tra le accuse mosse all'amministrazione vi è l'assunzione di un'unità lavorativa già assunta presso la Multiservice e la rapidissima realizzazione del contratto: «Non crediamo sia scandaloso assumere un tecnico informatico per guardare i monitor - dicono dai Giovani Democratici - Non è neanche scandaloso che per un anno questa unità lavorativa costerà ai cittadini e alla città di Andria circa 20.000 € (con contratto rinnovabile). Non è scandaloso che si sia ''scomodata'' una ditta interinale di Milano. Crediamo sia scandaloso il fatto che questa unità lavorativa già lavora presso la Multiservice di Andria, è scandaloso perché l'assunzione viene realizzata, provvedimenti compresi, in tre giorni, dal 27/06/2014 al 30/06/2014. È scandaloso che questa unità lavorativa, in questo arco di tempo e con queste modalità, venga assunta. È scandaloso, infine, che la legge in materia dia la possibilità di assumere, ma solo in presenza di esigenze esclusivamente temporanee o urgenti».
La richiesta chiara è quella di ritirare immediatamente la determina e provare a dare priorità a chi lavoro non ce l'ha o a giovani laureati andriesi: «Purtroppo, siamo sempre al punto di partenza: perché non dare priorità ai giovani laureati, attraverso una pubblica selezione? - concludono i Giovani Democratici - Chiediamo che la determina dirigenziale in questione venga revocata immediatamente e chiediamo che gli altri sindacati e partiti dell'opposizione prendano posizione su questo atto ignobile».