Religioni
Un altro laboratorio artigianale alla Masseria “Senza Sbarre”
Si produrrà pane fresco con sapori e odori ormai dimenticati
Andria - sabato 1 maggio 2021
9.20
Domenica 9 maggio, presso la Masseria San Vittore, sede del progetto Diocesano "Senza Sbarre" inizia la produzione del pane fresco artigianale che si chiamerà "Pane A Mano Libera Antichi Sapori". Un altro laboratorio, dopo quello dei taralli e della pasta fresca, viene realizzato all'interno del progetto alternativo alla detenzione, per il riscatto del danno procurato.
Don Riccardo Agresti insieme a Don Vincenzo Giannelli, responsabili del progetto hanno dichiarato: "Grazie al volontariato di uomini generosi della nostra città abbiamo avuto la possibilità di insegare ai ragazzi affidati come produrre il pane, quindi dare un mestiere a chi si era perso. Lo facciamo con la grande altruismo e vogliamo dire alla nostra comunità di non arrendersi, come noi troviamo tutte le risorse per incrementare i nostri laboratori artigianali a km 0 nella nostra masseria, così anche la gente che può sentirsi persa non deve desistere nel pensiero del buio".
Gli affidati al progetto, nel piccolo laboratorio della masseria stendono la pasta con gesti veloci e sicuri, infornano e sfornano. I ragazzi sorridono, ci accolgono e ci raccontano con entusiasmo il loro lavoro. Ognuno ha una storia, ognuno è cosciente di dover scontare una pena. Nessuno di loro evita di riconoscere il male che li ha portati dietro le sbarre. Ma impastare, infornare e sfornare è un modo di riconciliarsi con la realtà, un modo di usare il tempo per compiere un cammino di redenzione, di cambiamento. Un'opportunità alternativa alla detenzione che loro hanno colto al volo e che gli restituisce dignità.
Chiedono semplicemente una speranza. La speranza di riscattare una vita, la speranza di non essere dimenticati. Il progetto "Senza Sbarre" ha reso dignitosa la loro vita che dentro il carcere senza il lavoro, senza rapporti con l'esterno, non aveva nessuna dignità.
Don Riccardo, inoltre, fa un appello: "Invitiamo tutti a concentrare le proprie azioni nel sostenere il progetto della nostra diocesi "Senza Sbarre" e quindi dal giorno 9 maggio fate una scelta preferenziale acquistando il pane "A Mano Libera" presso la Masseria San Vittore o presso la parrocchia San Luigi a Castel Del Monte.
Pane frutto del riscatto, pane che alimenta la solidarietà, pane che da' una prospettiva di speranza a chi ha distrutto i sogni".
Don Riccardo Agresti insieme a Don Vincenzo Giannelli, responsabili del progetto hanno dichiarato: "Grazie al volontariato di uomini generosi della nostra città abbiamo avuto la possibilità di insegare ai ragazzi affidati come produrre il pane, quindi dare un mestiere a chi si era perso. Lo facciamo con la grande altruismo e vogliamo dire alla nostra comunità di non arrendersi, come noi troviamo tutte le risorse per incrementare i nostri laboratori artigianali a km 0 nella nostra masseria, così anche la gente che può sentirsi persa non deve desistere nel pensiero del buio".
Gli affidati al progetto, nel piccolo laboratorio della masseria stendono la pasta con gesti veloci e sicuri, infornano e sfornano. I ragazzi sorridono, ci accolgono e ci raccontano con entusiasmo il loro lavoro. Ognuno ha una storia, ognuno è cosciente di dover scontare una pena. Nessuno di loro evita di riconoscere il male che li ha portati dietro le sbarre. Ma impastare, infornare e sfornare è un modo di riconciliarsi con la realtà, un modo di usare il tempo per compiere un cammino di redenzione, di cambiamento. Un'opportunità alternativa alla detenzione che loro hanno colto al volo e che gli restituisce dignità.
Chiedono semplicemente una speranza. La speranza di riscattare una vita, la speranza di non essere dimenticati. Il progetto "Senza Sbarre" ha reso dignitosa la loro vita che dentro il carcere senza il lavoro, senza rapporti con l'esterno, non aveva nessuna dignità.
Don Riccardo, inoltre, fa un appello: "Invitiamo tutti a concentrare le proprie azioni nel sostenere il progetto della nostra diocesi "Senza Sbarre" e quindi dal giorno 9 maggio fate una scelta preferenziale acquistando il pane "A Mano Libera" presso la Masseria San Vittore o presso la parrocchia San Luigi a Castel Del Monte.
Pane frutto del riscatto, pane che alimenta la solidarietà, pane che da' una prospettiva di speranza a chi ha distrutto i sogni".