Vita di città
Tra l'ironico ed il giocoso, va in scena la Divina Commedia del centro Zenith
Realizzata qualche giorno fa, ha riscosso attenzione e plauso tra il pubblico presente
Andria - sabato 5 giugno 2021
14.05
Da sempre il centro Zenith utilizza il teatro come strumento di inclusione e di socializzazione. L 'ultima rappresentazione in ordine di tempo è stata realizzata qualche giorno fa riscuotendo attenzione e plauso da parte di chi ha visto i ragazzi specialmente abili, i volontari e le famiglie impegnate in questa spassosa rilettura della immensa opera dantesca.
Una scanzonata rilettura del poema di Dante in chiave ironico-giocosa nata con la finalità di avvicinare tutti al capolavoro massimo della letteratura italiana, facendo loro apprezzare l'aspetto più spontaneo e umano grazie anche all'utilizzo di un linguaggio fresco, vivace e variopinto.
"Il teatro non è realtà, ma tutto quello che accade è vero: ci sono cuori umani dietro le quinte, cuori umani in sala, cuori umani sul palco.
Devo dire che i ragazzi speciali dello Zenith hanno in modo superlativo interpretato il viaggio di Dante con un'altissima partecipazione emotiva coinvolgendo piacevolmente il pubblico.
Un'impresa che sembrava impossibile (considerata la limitazione dettata dalla pandemia), si è trasformata in una Gioia pura, rotonda, perfetta", sottolinea in una nota Antonello Fortunato, responsabile del centro Zenith.
Una scanzonata rilettura del poema di Dante in chiave ironico-giocosa nata con la finalità di avvicinare tutti al capolavoro massimo della letteratura italiana, facendo loro apprezzare l'aspetto più spontaneo e umano grazie anche all'utilizzo di un linguaggio fresco, vivace e variopinto.
"Il teatro non è realtà, ma tutto quello che accade è vero: ci sono cuori umani dietro le quinte, cuori umani in sala, cuori umani sul palco.
Devo dire che i ragazzi speciali dello Zenith hanno in modo superlativo interpretato il viaggio di Dante con un'altissima partecipazione emotiva coinvolgendo piacevolmente il pubblico.
Un'impresa che sembrava impossibile (considerata la limitazione dettata dalla pandemia), si è trasformata in una Gioia pura, rotonda, perfetta", sottolinea in una nota Antonello Fortunato, responsabile del centro Zenith.