Vita di città
Tra i bagnini più coraggiosi d'Italia c'è una andriese
Premiato perchè lo scorso mese di luglio ha salvato una donna a Trani
Andria - venerdì 6 ottobre 2023
12.58
Attestati di merito agli assistenti bagnanti che nel corso della stagione balneare 2023 si sono distinti per prontezza e coraggio nelle operazioni di salvamento. Undici i bagnini premiati personalmente dall'Ammiraglio Leone tra cui Francesco Pio Del Vecchio di Barletta e Francesca Di Chio di Andria. Il primo per un episodio occorso il 12/08/2023 in servizio presso un Lido di Margherita di Savoia nel quale ha tratto in salvo due bambini in difficoltà in evidente in stato di agitazione, con mare molto mosso, riuscendo a riportarli a riva. La seconda per una situazione di emergenza occorsa in data 21/07/23 mentre era servizio presso uno stabilimento di Trani conclusa con il salvataggio di una persona anziana colta da malore in acqua ed in procinto di annegare, a cui ha successivamente prestato anche manovre di primo soccorso sanitario con il tempestivo utilizzo del defibrillatore portatile.
La premiazione è avvenuta ieri nell'ambito del dibattito pubblico di lancio della Prima Giornata Regionale della Costa, organizzato a Bari da Regione e Direzione Marittima della Puglia e della Basilicata Ionica, in collaborazione con il Politecnico di Bari e gli atenei pugliesi, moderato dalla giornalista Donatella Bianchi. Sul palco si sono alternate diverse voci del mondo della politica, della pubblica amministrazione, dell'università, della Guardia costiera, dell'imprenditoria, della ricerca e della divulgazione scientifica come Mario Tozzi. Tra gli altri sono intervenuti Antonio Decaro, presidente ANCI e sindaco di Bari, Francesco Cupertino, rettore del Politecnico di Bari, Giuseppe Mastronuzzi delegato del rettore dell'Università di Bari, il Contrammiraglio (CP) Vincenzo Leone, Direttore marittimo e l'Ammiraglio Ispettore capo Nicola Carlone, Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto. Per la Regione Puglia hanno partecipato il vicepresidente della Regione e Assessore al Demanio, Raffaele Piemontese, l'Assessora all'Ambiente, Anna Grazia Maraschio, e l'Assessore al Turismo, Gianfranco Lopane.
"Sempre più attenzione viene data alla formazione del personale che si occupa di assistenza ai bagnanti, con il concreto impegno da parte di società e di federazioni nazionali che annualmente effettuano numerosi corsi finalizzati al conseguimento delle rispettivi abilitazioni con esami presso le locali Capitanerie di porto, unitamente all'organizzazione di giornate tematiche e di sensibilizzazione sul tema, nonché ad esercitazioni complesse relativamente agli aspetti emergenziali che possono accadere durante la stagione balneare", fanno sapere dalla Guardia Costiera.
La premiazione è avvenuta ieri nell'ambito del dibattito pubblico di lancio della Prima Giornata Regionale della Costa, organizzato a Bari da Regione e Direzione Marittima della Puglia e della Basilicata Ionica, in collaborazione con il Politecnico di Bari e gli atenei pugliesi, moderato dalla giornalista Donatella Bianchi. Sul palco si sono alternate diverse voci del mondo della politica, della pubblica amministrazione, dell'università, della Guardia costiera, dell'imprenditoria, della ricerca e della divulgazione scientifica come Mario Tozzi. Tra gli altri sono intervenuti Antonio Decaro, presidente ANCI e sindaco di Bari, Francesco Cupertino, rettore del Politecnico di Bari, Giuseppe Mastronuzzi delegato del rettore dell'Università di Bari, il Contrammiraglio (CP) Vincenzo Leone, Direttore marittimo e l'Ammiraglio Ispettore capo Nicola Carlone, Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto. Per la Regione Puglia hanno partecipato il vicepresidente della Regione e Assessore al Demanio, Raffaele Piemontese, l'Assessora all'Ambiente, Anna Grazia Maraschio, e l'Assessore al Turismo, Gianfranco Lopane.
"Sempre più attenzione viene data alla formazione del personale che si occupa di assistenza ai bagnanti, con il concreto impegno da parte di società e di federazioni nazionali che annualmente effettuano numerosi corsi finalizzati al conseguimento delle rispettivi abilitazioni con esami presso le locali Capitanerie di porto, unitamente all'organizzazione di giornate tematiche e di sensibilizzazione sul tema, nonché ad esercitazioni complesse relativamente agli aspetti emergenziali che possono accadere durante la stagione balneare", fanno sapere dalla Guardia Costiera.