
Religioni
"Territorio futuro": momento sinodale con i giovani imprenditori
Lunedì 5 giugno 2023, alle ore 19 presso la Casa di Spiritualità “Giovanni Paolo II”, in via V. Bottego 36, Andria
Andria - martedì 30 maggio 2023
10.55
All'interno del percorso sinodale, l'Ufficio di Pastorale Sociale, Lavoro, Giustizia, Pace e Salvaguardia del creato della Diocesi di Andria, in collaborazione con la Caritas diocesana, il Progetto Policoro, l'UCID, e con l'apporto di numerosi enti, uffici e associazioni ecclesiali e civili, organizza l'incontro sul tema: "Territorio futuro", momento sinodale con i giovani imprenditori del nostro territorio.
L'evento è in programma lunedì 5 giugno 2023, alle ore 19 presso la Casa di Spiritualità "Giovanni Paolo II", in via Bottego 36, Andria.
L'incontro è strutturato sullo stile dei laboratori sinodali e sarà guidato dal dott. Natale Pepe, Sociologo e Vicepresidente Centro Studi "Erasmo"
L'invito è aperto ai giovani imprenditori (20-40 anni) delle Città della Diocesi: Andria, Canosa di Puglia e Minervino Murge.
«Il fine di questo incontro -spiega don Michele Pace, direttore dell'Ufficio di Pastorale Sociale- è duplice: favorire delle buone pratiche ne nostro territorio che vadano a coniugare sviluppo economico e sostenibilità socio-ambientale e quello di fare rete tra le diverse realtà per uno sviluppo delle stesse. Invitiamo dunque i destinatari di questo momento a cogliere questa occasione per iniziare un percorso di dialogo e di progettazione di azioni comuni».
L'evento è in programma lunedì 5 giugno 2023, alle ore 19 presso la Casa di Spiritualità "Giovanni Paolo II", in via Bottego 36, Andria.
L'incontro è strutturato sullo stile dei laboratori sinodali e sarà guidato dal dott. Natale Pepe, Sociologo e Vicepresidente Centro Studi "Erasmo"
L'invito è aperto ai giovani imprenditori (20-40 anni) delle Città della Diocesi: Andria, Canosa di Puglia e Minervino Murge.
«Il fine di questo incontro -spiega don Michele Pace, direttore dell'Ufficio di Pastorale Sociale- è duplice: favorire delle buone pratiche ne nostro territorio che vadano a coniugare sviluppo economico e sostenibilità socio-ambientale e quello di fare rete tra le diverse realtà per uno sviluppo delle stesse. Invitiamo dunque i destinatari di questo momento a cogliere questa occasione per iniziare un percorso di dialogo e di progettazione di azioni comuni».